16.4.07

La Paganese va, ora la vetta è più vicina ( da Il Mattino).


Pagani. La Paganese riesce a mettere sotto la capolista Cisco Roma e torna prepotentemente in corsa per il primato. Gli uomini allenati da Pino Palumbo nei primi 45 minuti vanno in vantaggio per 3 reti a 0 ma nella ripresa sono costretti a far fronte al ritorno dei laziali che recuperano 2 reti e mantengono in bilico le sorti del match fino alla fine. Dopo appena sei minuti i padroni di casa sono già in vantaggio grazie a Corallo che recupera palla nel cuore dell'area della Cisco e batte Cecchini. 18’ Ibekwe serve Scarpa che s'invola in area tira ad incrociare con la palla che sfiora il palo e termina fuori. Il raddoppio è nell'aria e giunge al 20’. Scarpa s'invola sulla fascia, crossa in area per Izzo che si coordina e batte per la seconda volta Cecchini. Sul 2 a 0 si attende la reazione degli ospiti che arriva al 23’ con Zaniolo che da fuori lascia partire un tiro che termina di poco fuori. 26’ cross di Drascek per Ranalli che di testa manda la palla a sorvolare la traversa. Sventato il pericolo al 34’ arriva il terzo gol. Ibekwe si libera del suo controllore in area e supera Cecchini in uscita con una conclusione perfetta. Di Canio e compagni sbandano e la Paganese continua a macinare gioco. 38’ Ibekwe ruba palla al suo diretto avversario e serve Corallo che lascia partire un tiro sul quale Cecchini si supera e con una mano devia in angolo. Nei minuti di recupero della prima frazione Fumai atterra in area Zaniolo, per il signor Mannella è rigore che un minuto dopo Di Canio si fa parare da Petrocco. Nella ripresa l’allenatore Fratena tenta di dare una scossa ai suoi ed inserisce prima Zanon che rileva Ferri e poi Cini che prende il posto di Drascek. La mossa si rileverà azzeccata anche perché la Paganese, grazie al gran caldo, cala e sale in cattedra la Cisco che con Zaniolo al 16’ impensierisce di testa Petrocco che è attento e devia in angolo. Di Canio è l'anima dei capitolini e proprio l'ex avanti della Lazio al 24’ tira fuori dal cilindro un colpo da campione e da fuori impallina Petrocco. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi che la Cisco, sessanta secondi dopo, con Cini trova il secondo gol. A questo punto la Cisco ci crede e la difesa della Paganese deve fare gli straordinari. Le azioni si susseguono ma su azione di rimessa è Cecchini a compiere il miracolo su Vicedomini lanciato a rete. Il gol della tranquillità arriva al 47’. Corallo va via al suo marcatore, supera Cecchini in uscita, e servire la palla da spingere in porta a Guarro che si aggiusta la sfera e fa esplodere il «Torre» per la quarta volta. Al triplice fischio finale solita esultanza sotto il settore occupato dagli ultrà.