Al termine del match volti tirati ma soddisfatti in casa Paganese. Il capitano De Sanzo analizza così l’incontro: «Siamo stati bravi nella prima frazione a non concedere nulla alla Cisco ma nella ripresa siamo calati e loro sono venuti fuori. Non puoi permetterti di lasciare spazio ad un calciatore esperto come Di Canio perché è capace in ogni istante di punirti. Dopo quel momento di sbandamento ci siamo ripresi ed abbiamo ripreso a fare la nostra partita. Credo che la vittoria è senza ombra di dubbio meritata anche perché abbiamo lottato per ottenere questi tre punti». De Sanzo parla anche dell'espulsione di Scarpa e della prossima gara di Ferrara. «Purtroppo Francesco è caduto nella provocazione. È inutile protestare quando l'arbitro non ti concede qualcosa. Poteva evitare ma nel calcio in quei momenti l'adrenalina è ai massimi livelli e queste cose ci possono stare. Domenica avremo un'altra partita importante contro la Spal. Vogliamo conquistare quanti più punti possibili nelle ultime quattro gare. Noi c'è le giochiamo tutte come se fossero delle finali poi alla fine tireremo le somme». Sulla sponda opposta da segnalare l'assurdo silenzio di Paolo Di Canio che avanti con gli anni ha preferito conservare le energie per qualche altro match. A parlare è il tecnico Fratena che ad un certo punto credeva di poter raddrizzare la gara. «Quando nella ripresa abbiamo recuperato due gol credevo che potessimo portare via un punto poi loro si sono difesi molto bene ed in contropiede hanno chiuso la gara. Abbiamo sbagliato l'approccio alla gara. Nei primi 45 minuti non c'eravamo in campo mentre loro sono partiti subito forte ed in 30 minuti hanno fatto tre gol».
