16.5.07

Paganese, apre la «curva De Risi» (da Il Mattino)

Si giocherà naturalmente domenica 27 maggio l'andata della semifinale play off tra Paganese e Spal. La Lega, sentito anche il parere favorevole dell'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, ha confermato la regolare disputa della gara al "Marcello Torre" con inizio alle ore 16. Fugati tutti i problemi di ordine pubblico che si erano paventati per la concomitanza delle elezioni amministrative. Contro la Spal la società ha avuto il placet per poter aprire la curva "Enzo De Risi" al popolo di fede azzurrostellata. Questo per far aumentare la capienza dell'impianto cittadino. Oltre a Paganese-Spal l'altra semifinale play off è Reggiana-Cisco Roma. Quattro squadre che hanno confermato la bontà del loro organico ma in modo particolare l'attenzione è rivolta alla Paganese che da neo promossa è stata la vera sorpresa del girone. La Spal, che è stata costruita per il salto di categoria, ha diverse buone individualità. In difesa spicca l'esperienza di Turone e Servidei a centrocampo quella di Chadi e Schiavon in attacco invece l'ex avanti del Napoli Sesa e quello dell'Avellino Elia farebbero la differenza anche in club di categoria superiore. A questi si va ad aggiungere un manipolo di giovani niente male come i centrocampisti Fonjock e Semprini. Un team di tutto rispetto costruito dal presidente Tomasi per far tornare in auge un club prestigioso e blasonato. Il cammino della Spal è stato faticoso. I biancoazzurri sono partiti male e sono stati costretti sempre ad inseguire. Alla fine però i valori sono emersi ed il finale di campionato è stato in crescendo. Paganese-Spal sarà anche la sfida dei due miglior attacchi del girone. 57 gol messi a segno dagli spallini 54 per gli avanti della Paganese. Mister Palumbo però è tranquillo. «Lo avevo detto e lo ribadisco che un avversario vale l'altro. Del resto se si vuole arrivare lontani e conquistare qualcosa d'importante bisogna anche dimostrare di avere le giuste qualità. Secondo me sia noi che loro abbiamo il 50% delle possibilità di andare avanti. Certo che con 54 punti avremmo potuto occupare anche la seconda o terza posizione ma va bene così. Noi cercheremo di vincere in casa e poi a Ferrara si vedrà. L'importante è farsi trovare pronti ed essere freschi sia mentalmente che atleticamente. Dobbiamo evitare di caricare troppo questa gara perché nei 180 minuti può succedere di tutto». Palumbo poi chiarisce che in casa o fuori l'andata poco conta. «Nei play off nulla è scontato. Sono gare che esulano dal campionato. Ho visto squadre che hanno perso in casa e poi hanno ribaltato il risultato in trasferta». Paganese che continuerà a lavorare normalmente. «Il programma di allenamento resterà immutato. Mancherà solo la gara della domenica. E' questa l'occasione per tastare il polso alla squadra e cercare di mettere in sesto anche quegli atleti che oggi non godono di buona forma».