RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. Oltre a qualche defezione tecnica che con il mercato di gennaio sarà colmata, il momento negativo di questo inizio di campionato della Paganese è certamente da imputare alla condizione atletica non certo brillante. In estate la preparazione che è stata effettuata da Cosco in prima persona durante il ritiro pre campionato si è rivelata sbagliata o per lo meno non all'altezza della categoria. Per ovviare a questo disagio la dirigenza un mese fa ha ingaggiato l'ex preparatore del Perugia, Raffaele Sgammato, che sta cercando di far acquistare all'intera rosa la giusta dose di resistenza. Sgammato, nato a Pomigliano d'Arco, è stato al servizio per due anni del Giugliano dei miracoli in C2 che disputò i play off promozione. Dopo Giugliano il preparatore atletico ha operato a Fermo in C1 e Teramo sempre in terza serie. Anche con il Teramo si arrivò alla conquista dei play off poi persi per illecito amministrativo. Stimato da Cari, attuale allenatore del Taranto, Sgammato con il suo lavoro sta nelle ultime settimane portando i calciatori su un invidiabile stato di forma. «Quando sono arrivato a Pagani, chiamato dal direttore sportivo D'Eboli, ho trovato una squadra che aveva diverse difficoltà. Non mi piace parlare dell'operato di chi mi ha preceduto ma forse il lavoro fatto svolgere in ritiro era mirato a lungo termine è questa l'unica spiegazione che riesco a darmi. Io, però, preferisco che i benefici si vedano subito e far lavorare i calciatori dando dei carichi di lavori mirati anche perché ogni atleta ha bisogno di essere allenato in modo personalizzato». Attualmente è una Paganese che gira all'80%. «In una ipotetica scala da 1 a 100 siamo in linea di massima all'80%. Questo mi lascia ben sperare di raggiungere il top della condizione tra qualche domenica». Intanto nell'amichevole sostenuta contro il Sant'Antonio Abate (vittoria per 2-1) mister Chiappini ha provato la squadra anti Foligno. La gara ha avuto un epilogo negativo. Il centrocampista Campolattano (foto) si è infortunato al bicipite femorale della gamba sinistra. Dovrà stare fermo almeno un mese. Per il resto escludendo i difensori Fumai e Di Napoli che ne avranno ancora per un po, il solo Criaco non è ancora recuperato a pieno ma contro il Foligno domenica dovrebbe essere al suo posto.
