1.10.07

Chiappini: «La Paganese meritava almeno un punto» (da Il Mattino)



GIORGIO ROSSI Cremona. Il rospo lo ha dovuto mandare giù al triplice fischio del campo. Quando Chiappini si è presentato in sala stampa, per le interviste di rito del dopo gara, il suo volto è più disteso rispetto a quello intravisto negli ultimi minuti della partita con la Cremonese. Di certo, la delusione resta, però l'allenatore ha voluto sottolineare la grande prestazione offerta dalla sua squadra, al cospetto di una formazione del maggiore tasso tecnico, come la Cremonese di quella vecchia volpe di Emiliano Mondonico. Nei primi minuti, la Paganese ha tenuto in scacco gli avversari e, a conti fatti, avrebbe meritato di portare a casa almeno un punto. Chiappini non è apparso demoralizzato. «La partita che abbiamo disputato mi fa stare tranquillo - ha esordito il mister - e sono sicuro che, prima o poi, la fortuna sorriderà anche a noi. Abbiamo giocato a testa alta contro una grande squadra, siamo passati in vantaggio legittimamente, avremmo meritato di uscire imbattuti da Cremona». Chiappini è particolarmente contento di come la squadra ha affrontato l'ostico impegno. «In settimana abbiamo lavorato molto bene - ha detto -. Avevo spiegato ai ragazzi come volevo che affrontassero questo tipo di impegno e devo dire che la squadra è stata impeccabile. Nei primi minuti abbiamo mostrato personalità, abbiamo incanalato la partita come dovevamo fare. Resta il rammarico di non aver mantenuto a lungo il vantaggio e di aver fallito, successivamente, qualche occasione da rete importante. Avremmo meritato di più, ma ai calciatori non si può rimproverare nulla, hanno dato il massimo, sono contento». Una Paganese che ha chiuso in dieci uomini e che ha avuto alcune decisioni arbitrali a sfavore. Chiappini, però, non vuole appigliarsi alle recriminazioni per le decisioni della terna arbitrale. «Dell'operato del direttor di gara - ha voluto precisare il mister azzurrostellato - non sono abituato a parlare, piuttosto preferisco commentare quello che di buono o di sbagliato ha combinato la mia squadra. Devo dire che probabilmente abbiamo preso gol dagli sviluppi di un calcio di punizione che non c'era, però è inutile stare a contestare una decisione che l'arbitro ha dovuto prendere non senza difficoltà. Personalmente, sono soddisfatto perché la squadra ha giocato come doveva. Non stiamo attraversando un periodo fortunato: in due trasferte, tra Monza e Cremona, avremmo meritato il pareggio in entrambi i casi e invece punti in classifica non ne sono arrivati. Però i progressi ci sono e si vedono». La ricetta di Chiappini per uscire dalla crisi è molto semplice. «Dobbiamo continuare a lavorare - ha concluso il tecnico -, perché se guardiamo soltanto i risultati, la Paganese dovrebbe essere effettivamente una squadra in crisi. Invece so che non è così, perché a livello di gioco stiamo migliorando e, allo stato attuale, la classifica è un po' troppo avara rispetto a quello che abbiamo fatto vedere nelle ultime partite, soprattutto in quelle giocate in trasferta a Monza e Cremona».