1.10.07

La Paganese a Cremona s’illude ma arriva la quinta sconfitta (da Il Mattino).



ANTONIO PERGOLESE Cremona. La Paganese sconfitta allo stadio Zini dalla Cremonese, può essere ottimista per la prova d'orgoglio che ha fornito di fronte ad una squadra che alla lunga ha saputo sfruttare le proprie individualità e la superiorità numerica scaturita dall'espulsione del capitano Pasquale Esposito. La Paganese è partita con le idee chiare sapendo: colpire subito l’avversario e disoientarlo. E lo fa nei primi minuti con il gol di Franzese. Botta e risposta: la Cremonese agguanta, due minuti dopo, il pari con Chomakov. E nella ripre Zauli chiude il conto sfruttando a sua volta una delle poche occasioni limpide con una bella giocata. Per i padroni di casa non è stata una domenica rose e fiori. La squadra campana ha saputo colpire i punti deboli nel momento giusto. Grande, dunque, il rammarico finale, ben espresso nel dopo partita dalle parole del tecnico Chiappini. Chi a Cremona si aspettava di vedere una squadra facilmente battibile è rimasto molto deluso: la Paganese ha venduto cara la pelle, dando l'impressione di meritare almeno il pari. La Cremonese, dal suo canto, forse non ha capito la lezione inferta dalla Pro Patria due settimane fa e parte ancora a rilento. La Paganese ne approfitta e va in vantaggio. Punizione di Pasquale Esposito dalla destra, Franzese dal limite dell'area tocca di testa disegnando una parabola alta. Sirigu si eleva per toccare, ma la palla prima colpisce la traversa e, poi, la mano del portiere terminando in rete. Una doccia fredda che gela i tifosi cremonesi, mentre Franzese viene circondato dai compagni per il gol appena segnato. La rete, però, non riesce nemmeno a galvanizzare la Paganese in quanto la Cremonese, al 7', giunge al pareggio. Punizione al limite per la Cremonese, Chomakov calcia, ma Taua si muove prima. L'arbitro fa ripetere; il bulgaro cambia direzione e trova lo spiraglio vincente: 1-1. I campani controllano bene la gara, attendono la Cremonese nella propria metà campo e si affidano al contropiede. Così Franzese si fa tutta la fascia sinistra, si accentra e calcia tra le braccia di Sirigu. La Cremonese comprende che qualcosa non va. Nella ripresa le parole di Mondonico hanno il loro effetto. I grigiorossi partono con una marcia in più, dando l'impressione di aver in mano la gara ma la Paganese, trascorso qualche pericolo, si fa nuovamente sotto. Al 1' Temelin calcia tra le braccia di Botticella, poi al 2' cross di Astori per Tacchinardi che calcia alto. Al 3',rischio grosso per Lopez che entra duro su Graziani: l'arbitro lo richiama solo verbalmente risparmiandogli il secondo giallo. Al 18' la Cremonese trova la palla per il gol decisivo: Tacchinardi scende sulla destra e centra al limite dell'area, Graziani tenta la rovesciata ma manca la palla che arriva tra i piedi di Moretti; immediato cross in area per Zauli, lasciato troppo solo. Stop del fantasista grigiorosso e tocco morbido che batte Botticella in uscita. Al 20' altro episodio che consolida il successo dei padroni di casa: Cozzolino sulla fascia sinistra viene toccato duro da Pasquale Esposito. Stavolta il direttore estrae direttamente il cartellino rosso. Con un uomo in più la Cremonese controlla facilmente la gara e non corre pericoli. La Paganese, a lungo andare, si spegne.