Scene da libro cuore in sala stampa al termine della gara. Dopo i novanta minuti di gioco, forse a riprova del fatto che non ci sono tensioni tra squadra e società, le attenzioni sono tutte puntate sul grande assente del match: Cocchino D'Eboli. Al direttore generale della Paganese, rimasto a casa per una bronchite, sono andate tutte le dediche domenicali; dediche importanti, se si considera che quella di ieri è la prima vittoria del campionato. E' a lui che il tecnico Chiappini, di comune intesa con la squadra, decide di dedicare la vittoria contro il Foligno.
"Questi tre punti li dedichiamo al direttore D'Eboli: in settimana non è stato bene, è stato ricoverato anche in ospedale per una bronchite e, di comune intesa con la squadra, abbiamo deciso di dedicare a lui la vittoria".
Il clima teso delle ultime gare sembra essere stato rimpiazzato dalla felicità momentanea di una vittoria sofferta ed attesa dall'inizio del campionato. Le facce dei protagonisti sono visibilmente più rilassate, così come il clima che si respira nel ventre dello stadio "Marcello Torre".
Chiappini si ferma ad analizzare la gara contro il Foligno: "Oggi (ieri, nda) non abbiamo creato tantissime occasioni dal punto di vista del gioco; ma finalmente siamo riusciti a conquistare la prima vittoria in campionato. Per adesso questa era la cosa importante. Il nostro obiettivo è confermare tutto quanto si è visto di buono nelle ultime gare; speriamo di migliorare sempre e di cominciare ad incamerare punti preziosi. Certo, non è facile lavorare, specie come abbiamo fatto questa settimana, con una classifica che ci condanna. Essere ultimi con un solo punto non è facile: sotto non c'è più niente; c'è solo la C2 e l'unico obiettivo è fare bene per uscire da una situazione così. Ma si sa che con una classifica così deficitaria anche le cose facili diventano sempre difficili. Era importante vincere oggi (ieri, nda) e ci siamo riusciti. Dalla prossima settimana ricominciamo a lavorare in vista dei prossimi impegni".
A chi gli chiede un parere sulla partita disputata dal Foligno, Chiappini risponde così: "Secondo me il Foligno ha giocato il miglior calcio rispetto a tutte le squadre che abbiamo visto qui fino a questo momento: hanno giocato sempre di prima oggi (ieri, nda). Diciamo che questa è una delle squadre che mi ha impressionato di più". Questo, invece, il giudizio del tecnico sulla prestazione di Cantoro: "Un allenatore non dovrebbe parlare delle prestazioni dei singoli ma è inevitabile dire che ho a disposizione un buon gruppo dotato di alcune ottime individualità: è il caso di Cantoro e di Scarpa: dobbiamo essere bravi anche a saperle sfruttare. Nella rifinitura di sabato non abbiamo provato gli schemi: mi ero accorto anche in allenamento durante la settimana che Cantoro su dieci tiri, nove volte buttava la palla in rete". Prima di passare alle interviste televisive, c'è ancora tempo per aggiungere un particolare: "Non dimentichiamo, inoltre, che le altre gare sono state spesso determinate da episodi esterni, di cronaca. Oggi (ieri, nda) - ha concluso Chiappini riferendosi ad alcune "sviste" arbitrali - non mi pare di aver visto episodi del genere in campo".
Barbara Ruggiero
