22.10.07

Paganese, inizia la rimonta (da Cronache del Mezzogiorno).



PAGANI - La Paganese conquista finalmente i primi tre punti in campionato. Al termine di novanta minuti caratterizzati principalmente da forti folate di vento e da un grande freddo, Cantoro e Scarpa scaldano i cuori dei pochi irriducibili tifosi che hanno avuto l'ardire di essere presenti allo stadio "Marcello Torre" nonostante il forte maltempo. Gli azzurro-stellati agguantano così i primi tre punti del campionato contro la rivelazione Foligno; un avversario mai realmente pericoloso nel corso dei novanta minuti dalle parti di Botticella. Si tratta di punti importanti, fondamentali per il morale della squadra, indipendentemente dalla posizione in classifica. La Paganese, infatti, anche dopo la vittoria ai danni del Foligno, resta il fanalino di coda del torneo ma guadagna punti sul Verona e sulla Cavese, inciampate entrambe nell'ennesima giornata storta.
Passiamo ad analizzare le fasi della partita che hanno decretato la prima vittoria degli azzuro-stellati. Basterà dire, come premessa, che si è trattato di una vittoria sofferta, attesa per tanto tempo: era lo scorso mese di maggio quando gli azzurro-stellati in campionato conquistarono gli ultimi tre punti (Paganese-Poggibonsi 3-0). Un risultato positivo atteso per ventiquattro lunghi anni dalla tifoseria azzurro-stellata: la Paganese vinse la sua ultima partita in casa in serie C1 il 20 febbraio del 1983 contro il Benevento. Questa volta, invece, è il Foligno a fare le spese di una squadra intenzionata a conquistare punti preziosi per allontanarsi dal baratro della classifica, per cacciare via ogni vento di crisi e per sperare di mettersi alle spalle un momento poco felice.
La prima azione della gara è di marca umbra: il cronometro ha fatto solo tre giri di lancette quando Noviello prova il tiro dalla distanza con un pallonetto che finisce alto sulla traversa. Davvero poche le azioni da segnalare: le due squadre sembrano studiarsi; riesce difficile organizzare la manovra a causa del forte vento e il gioco si svolge principalmente a centrocampo. Al 28', però, il direttore di gara assegna un calcio di punizione alla Paganese dai venticinque metri circa. Sul pallone va Cantoro che, con un tiro imprendibile, manda la sfera all'incrocio dei pali. Non c'è nulla da fare per l'estremo difensore ospite: è la rete che porta in vantaggio la Paganese. I pochi spettatori presenti sulle gradinate del "Marcello Torre" sono in visibilio e stropicciano fortemente gli occhi: è il gol che potrebbe regalare alla Paganese la prima vittoria in campionato. Ma la gara non è finita qui. Alla ripresa del gioco il Foligno si rende autore di un paio di azioni pericolose dalle parti di Botticella. E' il 18' della ripresa quando Turchi dalla distanza effettua un gran tiro deviato impercettibilmente da un difensore paganese: il tiro rasoterra termina di un soffio alla sinistra di Botticella. Ancora brividi per la Paganese sugli sviluppo di un calcio d'angolo, ma Botticella ci mette tutto l'impegno e la bravura per sventare il pericolo del pareggio. Dopo una decina di minuti, però, gli azzurro-stellati prendono coraggio e si fanno vivi dalle parti di Ripa con un calcio d'angolo battuto da Scarpa e respinto dall'estremo difensore; sulla ribattuta, in piena area, il pallone si ferma sulla linea della porta senza varcarla. Un'azione che fa gridare al gol i pochi presenti sugli spalti; ma non c'è nulla da fare: la sfera non ha varcato la soglia della porta. Al 43' Scarpa su punizione non centra il tiro dalla distanza. Dopo appena cinque minuti, però, in un'azione di contropiede, a porta sguarnita, il talentuoso centrocampista azzurro-stellato viene atterrato in area da Segarelli. L'arbitro non ha dubbi: è rigore. Realizza la rete del due a zero dal dischetto lo stesso Scarpa. La gara finisce qui, tra gli applausi del pubblico di casa. Torna di moda anche la "sfilata" dei calciatori sotto il settore distinti; proprio come succedeva l'anno scorso, quando la Paganese, al termine di una straordinaria cavalcata, conquistò la promozione in serie superiore. La scena è la stessa, la situazione leggermente diversa; ma nell'ambiente c'è ugualmente voglia di festeggiare la prima vittoria in campionato; tre punti sofferti, arrivati dopo nove gare di campionato e dopo sette sconfitte (di cui cinque consecutive).

Barbara Ruggiero