Se non si trattasse della dodicesima giornata di andata, avremmo potuto affermare "buona la prima”. Questo in virtù del primo punto ottenuto dalla Ternana nelle gare in trasferta. Si era messa male per il tecnico dei rossoverdi Giorgini in funzione dell’ulteriore forfait dell’ultimo minuto del difensore Angelo Danotti per i postumi di un problema alla spalla. Oltre alle annunciate assenze di Tozzi Borsoi, Rigoni e Papini. Le numerose defezioni non hanno condizionato la voglia delle Fere di giocare una gara targata anima e cuore. Il tecnico degli azzurro stellati Chiappini recuperava in extremis l’eclettico Scarpa, schierato a sorpresa dal primo minuto.
La gara - Dopo un tiro alto oltre la traversa al 2’ di Guarro i rossoverdi si procuravano tre occasioni nel giro di due minuti dal sesto all’ottavo minuto. Saliva in cattedra il portiere della Paganese Botticella negando in due occasioni, il vantaggio ospite. L’estremo difensore prima si opponeva in tuffo ad un tiro angolato dal limite dell’area calciato da Di Vicino, subito dopo alzava in angolo un geometrico tiro di Danucci. Sul susseguente angolo, Trinchera di testa centrava l’incrocio dei pali a portiere battuto. La Paganese si organizzava nel gioco in tutto però, produceva solo lunghi lanci dalla retrovie indirizzati a Scarpa e Cantoro, ben controllati da Lolli e Fedeli.
Su l’unica disattenzione di Lolli, Scarpa al 18’ metteva in area un bel cross per la testa di Cantoro, Fedeli gli impediva di colpire di testa spingendolo da tergo scatenando le ire dei tifosi locali che invocavano a gran voce la concessione del penalty. Ancora pericolo per Ginestra al 25’, a seguito di una punizione dal limite dell’area ben calciata da Scarpa, la traiettoria del pallone indirizzata all’incrocio dei pali esaltava nei suoi soliti interventi l’estremo difensore rossoverde che alzava in angolo. Anche il pubblico presente sulle gradinate dello stadio “Torre” sportivamente applaudiva Ginestra, “una parata d’ altri tempi”.
Un minuto dopo anche Giovanni Esposito lo impegnava seriamente. Nella seconda parte della gara, nulla o poco cambiava rispetto alla prima. Ternana sempre concentrata ben disposta sul terreno di gioco, la Paganese che cercava di superare il centrocampo rossoverde con lunghi lanci per gli attaccanti Scarpa e Cantoro, Fedeli bravo nelle puntuali chiusure sul giocatore argentino annullava con determinazione la prestazione dell’azzurro stellato di Buenos Aires. Lolli giganteggiava nella marcatura su Scarpa prendendo le giuste contromosse limitando al massimo le scorrerie del capocannoniere della Paganese, Trinchera, non sbagliava nessun intervento, sempre in anticipo sugli avversari, Pedotti intelligente la sua prestazione, non andava mai in affanno.
La Paganese cercava di spezzare il monologo della Ternana, con ripartenze veloci ma, senza alcun risultato, nonostante si produceva nel massimo sforzo offensivo. Fino alla fine le due squadre si affrontava a viso aperto ma, il risultato non cambiava. In sostanza il risultato ad occhiali è giusto considerando le numerose assenze nelle fila della squadra rossoverde è l’ardore della Paganese che non sembra poi quella compagine che merita quella negativa posizione in classifica. Da cronisti, dobbiamo sottolineare, la grande sportività dei tifosi della Paganese e l’ottima organizzazione con la perfetta accoglienza riservata alla stampa ospite da parte della dirigenza azzurro stellata.
Sala Stampa
Giorgini (All. Ternana): ”Sono soddisfatto della gara e del risultato. Abbiamo giocato bene i primi venti minuti. Peccato davvero quella traversa centrata da Trinchera. Oggi volevamo fare risultato a tutti i costi. Siamo arrivati vicini al colpaccio. Il pareggio è ampiamente meritato per la buona prestazione fornita da tutti i miei giocatori. Dispiace solo per l’ammonizione a Cardona, era in diffida, salterà la gara di domenica prossima contro la Cavese. Ginestra ? Hai centrato la definizione: “una parata d’altri tempi”.
Ginestra (portiere Ternana): "Sono estremamente felice. Il primo punto guadagnato con pieno merito in trasferta ci premia. Dobbiamo continuare così. Sono grato ai tifosi che hanno seguito anche oggi la Ternana. Una parata straordinaria, la più bella della mia carriera. Il pubblico di Pagani? Veri sportivi. Ho udito gli applausi dopo quella bella parata su calcio di punizione di Scarpa”.
Chiappini (All. Paganese): “Abbiamo incontrato una buona squadra. Nonostante le assenze ci ha messo in difficoltà. Questo non significa che abbiamo cercato di vincere la gara anche noi abbiamo avuto le nostre occasioni. Il fatto di sostituire Guarro con Taua la dice lunga su come volevo impostare la partita nei restanti trenta minuti finali. Noi ci batteremo sempre così fino alla fine”.
Rosario Murro – www.calciopress.net
Nella foto: il portiere della Ternana Ginestra.
