Venezia-Paganese partita che per entrambe le formazioni aveva un significato particolare. Per i padroni di casa, dopo la brutta prestazione di domenica scorsa, i 3 punti sono una ottima medicina contro chi affermava che questa squadra stava attraversando un periodo difficile, accostabile ad una crisi, mentre per la Paganese, la trasferta di Venezia significava rompere con il trend negativo che vedeva i campani tornare a casa sempre con le pive nel sacco,infatti sinora non hanno mai conquistato un punto lontano dalle mura amiche. Oggi,solamente i ragazzi di D'Adderio possono sorridere, in virtu' della rete segnata al 28' del primo tempo da Ezio Brevi. Grazie alla marcatura dell'ex centrocampista senese, il Venezia rimane in zona playoff, a soli 4 punti di distanza dalla capolista Cittadella
Andrea Chiappini allenatore dei campani, nonostante abbia perso per una rete subita su palla inattiva, accetta il risultato riconoscendo la prestazione del Venezia sconfessando poi chi affermava che questa squadra era in crisi:
"Guardando la partita di oggi si e' notato che avevamo dei problemi e solo ora ne stiamo venendo fuori. Nel primo tempo non abbiamo giocato bene, il Venezia ci ha creato parecchi problemi, e dopo aver preso gol su una palla inattiva dovevamo pareggiare subito ma purtroppo non ci siamo riusciti. Dovevamo sfruttare al meglio le punizioni che ci siamo guadagnati, era sufficiente fare un passo in piu' per sfruttarle. E' un vero peccato aver perso oggi, come in tutte le altre gare, abbiamo preso una rete su palla inattiva, questo vuol dire che dobbiamo migliorare sulla concentrazione e per quanto riguarda la cattiveria, che non significa fare fallo ma arrivare prima sulla palla. Il Venezia, qualcuno diceva che era una squadra in crisi beh la squadra che ho visto io nella prima parte di gara non mi pareva proprio, ha giocato molto bene, una manovra di gioco ariosa, sulla destra ci hanno messo spesso in difficolta'. Oggi giocavamo con una difesa inedita, dopo due mesi di inattivita' e' rientrato Fumai, abbiamo avuto i nostri problemi. In attacco non abbiamo creato molto, potevo anche schierare piu' attaccanti, ma cio' che conta non e' il numero di punte impiegate, ma l'armonia tra i reparti. Nella seconda parte di gara abbiamo provato a mettere piu' fisico in avanti, ma non c'e' stato nulla da fare. Dispiace tornare a casa senza punti.
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Il tecnico arancioneroverde Fulvio D'Adderio commenta la vittoria di oggi al Penzo:
"Abbiamo giocato una buona prima parte di gara, sia per intensita' che per la mole di gioco creata, loro hanno provato a rispondere per riprendere la partita ma non ci sono riusciti, anche perche' noi inconsciamente nel secondo tempo ci siamo chiusi dietro. Abbiamo creato 7 palle gol, colpito una traversa con Collauto, in piu' c'e'stata qualche buona giocata, l'unico apsetto negativo e' che siamo mancati nella finalizzazione delle occasioni create. Guardando la gara di oggi, l'asse centrale e' la zona che offre maggiori garanzie con Pesoli-Brevi in difesa ed a centrcampo Mattielig-Ezio Brevi. Pesoli e' un difensore che da' garanzie, e' un ottimo difensore centrale, ma c'e' anche Mei che oggi ha giocato bene da terzino destro, Brevi e Mattielig sono due centrocampisti che si son sempre ben comportati, quindi e' giusto riproporli. Anche oggi la Paganese aveva un giocatore in piu' che giostrava tra attacco e centrocampo, grazie alla loro prestazione, non abbiamo mai corso pericolo. La partita di oggi e' stata importante, ho capito che, questa squadra, dopo la sconfitta di Manfredonia, per rendere al meglio deve rimanere serena. Anche oggi Veronese non ha giocato, e' un attaccante forte, con delle caratteristiche ben precise, che nel quintetto di attaccanti che ho a disposizione nessuno possiede, dunque cerchiamo di sopperire all'assenza di Marco con le altre caratteristiche che hanno i Poggi, gli Antenucci e Zerbini. "
