5.11.07

Mister Chiappini " Non ho mai guardato la classifica nè mai la guarderò" (da Cronache del Mezzogiorno).

Sereno, calmo, l'emblema della tranquillità. Almeno è questa l'impressione che dà al termine di ogni partita. Quando ci sarebbe da recriminare per un rigore non assegnato dall'arbitro o per qualche altra svista, quando chiunque avrebbe addebitato a cause esterne il pareggio di ieri contro la Ternana, Chiappini resta della sua opinione: "Preferisco non parlare di queste cose - dice riferendosi all'episodio del rigore per fallo in area su Cantoro - gli errori ci possono sempre stare. Posso sbagliare io che sono l'allenatore, così come può sbagliare anche l'arbitro. Non possiamo farci niente". Il tecnico azzurro-stellato al termine della partita preferisce parlare della "sua" Paganese, dando poca importanza agli errori altrui, così come alla classifica. A chi gli obietta che con questo pareggio la Paganese ha lasciato l'ultima posizione in classifica, risponde: "Io la classifica non la guardavo finora e non la guardo neppure adesso che non siamo più ultimi. E credo - aggiunge - che non la guarderò fino alla fine del campionato".
Chiappini si scioglie, invece, parlando del calcio giocato, di quanto visto in campo nella gara contro la Ternana: "Secondo me siamo stati autori di una buona prestazione oggi (ieri, nda). Abbiamo subito solo nel primo quarto d'ora di gioco. Poi abbiamo giocato un buon calcio e corso più del solito. Credo che questo sia sintomo di forza e di equilibrio. Abbiamo giocato una buona partita anche dal punto di vista caratteriale su un campo difficile. La tattica della Paganese deve essere un po' anche questa: rischiare il meno possibile e cercare di fare gol al momento opportuno". A chi gli chiede spiegazioni dei cambi effettuati nel corso della gara spiega: "Franzese accusava un problema fisico e ho dovuto sostituirlo. La scelta di inserire Fumai? Ho pensato che mi servivano due ali oltre a Scarpa, che era oramai diventato prevedibile. Perché non Perna? Non sarebbe stata una squadra troppo squilibrata con l'impiego contemporaneo di Taua, Scarpa, Cantoro e Perna? Secondo me sì…".
E' tornato al calcio giocato dopo due mesi di stop per infortunio. Ha giocato in un ruolo insolito: non in difesa ma a centrocampo. Nicola Fumai è tornato in campo contro la Ternana, a gara iniziata, dopo essere stato lontano dal terreno di gioco a causa di un infortunio alla caviglia: "Avevo già giocato in questa posizione in passato - ha spiegato il calciatore azzurro-stellato - Oggi (ieri, nda) il tecnico non voleva rischiare molto e mi ha chiesto di giocare in questa posizione. Sono contento di tornare a giocare. Appena sono entrato in campo avevo solo tanta voglia di correre". Questo, il suo commento sulla partita: "C'è un po' di rammarico per come sono andate le cose; noi la partita volevamo vincerla. Ma va bene così: non credo che il pareggio sia da buttare. Si tratta di un punto che serve comunque e che fa morale".
Sull'episodio del rigore non assegnato dal direttore di gara per fallo in area su Cantoro, il tecnico della Ternana, Giorgini, ha commentato: "Sinceramente in quell'occasione dalla panchina mi è venuta la tremarella…".

Barbara Ruggiero - Cronache del Mezzogiorno