Paganese – Monza (1-2)
Gara verità a Pagani. Gli azzurrostellati, reduci dalla sconfitta nello scontro diretto con il Manfredonia, dovranno evitare ulteriori passi falsi per non vedersi affondare definitivamente nella zona a rischio di retrocessione diretta, vale a dire quell’ultima posizione attualmente occupata dall’Hellas Verona. Il Monza, in piena rincorsa alla zona play off e proveniente da una larga vittoria sulla malcapitata Ternana, proverà a dare continuità ai propri risultati. Una gara delicata per entrambe le formazioni, alle prese con obiettivi diversi da raggiungere. Assenti per squalifica: Esposito e Francese per la Paganese.
Cavese – Manfredonia (1-2):
Inutile sottolineare come in casa blufoncè a tenere banco sia soprattutto la querelle legata alle dimissioni di Ammazzalorso, leggermente attenuata dall’arrivo del nuovo tecnico Papagni. La tifoseria appare assai confusa dagli eventi e schierata contro alcune decisioni societarie, che hanno interessato il mercato. Su tutte la cessione del bomber Ercolano, che praticamente ha dato il via alla decisione del tecnico italo-argentino di rimettere le proprie dimissioni. Tenterà di approfittarne il Manfredonia, a caccia di un risultato utile alla corsa verso la salvezza. Mister Pensabene vorrà provare a bissare il suo esordio vittorioso contro la Paganese. Assenti per squalifica: Pagliarulo per il Manfredonia; Alfano per la cavese.
Foggia – Pro Sesto (0-2)
Non soffia un buon vento in casa Foggia, soprattutto verso Salvatore Campilongo (squalificato per 2 turni). I “Satanelli”, reduci dalla sconfitta di Lecco ma anche delusi da un campionato sempre più anonimo almeno rispetto alle aspettative della vigilia, dovranno provare a sfruttare questo turno casalingo per riportare un po’ di sole sopra lo Zaccheria. La società ripone fiducia nel tecnico rossonero e nella propria programmazione, ma una parte della tifoseria comincia a spazientirsi per questa assenza di risultati. La Pro Sesto di mister Sala è squadra ostica, da prendere con le dovute precauzioni. Sarebbe un grave errore per i rossoneri sottovalutare una formazione in cerca di punti salvezza. Assenti per squalifica: Campilongo, D’Amico per il Foggia; Gregori, Laner per la Pro Sesto.
Foligno – Legnano (1-0)
Stati d’animo diversi, obiettivi opposti. Questa in sintesi la gara tra il Foligno dei miracoli di mister Bisoli e il Legnano di Notaristefano. I “Falchetti”, forti del quarto posto in classifica e di una serie di prestazioni eccellenti, tenteranno di sfruttare questo turno interno per allungare in classifica. L’ostacolo Legnano non è di quelli teneri, sebbene ormai regni sovrana l’incertezza a livello societario. La squadra però sta facendo la propria parte e ne è la prova la sofferta ma meritata vittoria di domenica scorsa contro la “corazzata" Padova. Sarà fondamentale per gli umbri non abbassare la guardia per non incorrere in spiacevoli sorprese. Assenti per squalifica: Zebi e Guastalvino per il Foligno.
Padova – Cittadella (2-1)
E’ indubbiamente il match clou della 21a giornata. I biancoscudati, reduci dalla sconfitta di Legnano e con Muzzi in ripresa, faranno di tutto per battere la capolista Cittadella e salire in classifica verso una zona play off più stabile dell’attuale quinto posto. Il “Citta” da par suo si reca all’Euganeo con la consapevolezza di essersi scrollata di dosso quell’etichetta di squadra “simpatica” che ha lasciato il posto a un altro aggettivo, vale a dire “concreta”. Ben più consono alla squadra di Foscarini. Il tecnico granata dovrà però fare a meno del suo bomber principe, Coralli, appiedato dal giudice sportivo. Assenza di non poco conto, se si valuta anche lo stato di forma attuale del bomber granata. Un derby da seguire sino alla fine, che ci dirà se questo Cittadella è compagine da primato o se, come le altre se la dovrà giocare sino alla fine. Assenti per squalifica: Coralli per il Cittadella.
Pro Patria – Cremonese (1-0)
La “sorpresa” Pro Patria ospita l’ambiziosa Cremonese di mister Mondonico che, sulle ali dell’entusiasmo, tenterà di tornare a casa con un risultato utile alla causa play off. I “Bustocchi” dalla loro faranno di tutto per continuare la striscia positiva e sorprendente che ne sta caratterizzando il campionato. Non a caso la compagine di mister Rossi è riuscita nella difficile impresa di uscire imbattuta dal campo del Sassuolo. Insomma, una partita da vertice per le dueformazioni. In cui il risultato conta, eccome, ma dove il pari potrebbe assopire le velleità delle due formazioni. Nessun assente per squalifica.
Ternana – Novara (0-2)
Ternana in pieno caos. Allenamenti interrotti per troppo nervosismo. Decisione alquanto originale poi, quella del restringimento di sei metri del campo di gioco. Insomma, una situazione che a Terni sta sempre più allontanando i tifosi delle “Fere” dalla propria squadra. I rossoverdi dovranno fare a meno del proprio numero uno, Ginestra, autore sino a questo momento di prestazioni sopra la norma. Nel contesto i risultati sono tornati ad essere negativi dopo la buona chiusura del 2007, che aveva visto i rossoverdi di mister Giorgini inanellare due vittorie consecutive. Il Novara arriva a Terni dopo la sconfitta interna subita contro l’altra compagine umbra del girone, il Foligno. Per questo motivo i ragazzi di mister Discepoli vorranno regalare al proprio tecnico una giornata serena e sgombra dalle nubi cariche di esonero che, in settimana, hanno sorvolato il cielo sopra Novara. Assenti per squalifica: Ginestra e Trinchera per la Ternana.
Venezia – Lecco (1-1)
Altro match testa-coda di questa 21a giornata di campionato. Il Venezia, deluso dalla gara persa a Cittadella, tenta il serrate le fila per approfittare del turno casalingo contro il Lecco che, sulla carta, appare alla portata degli arancioneroverdi di mister D’Adderio. Il Lecco però è squadra piena di risorse. La vittoriosa partita contro il Foggia di domenica scorsa sta a testimoniare quanto questa compagine possa essere in grado di giocarsela comunque con tutte. Mister Motta e giocatori sono consapevoli di queste potenzialità, anche se a Venezia sarà dura portare via un risultato utile. Assenti per squalifica: Collauto per il Venezia.
Hellas Verona – Sassuolo (1-2) (gara a porte chiuse)
L’Hellas Verona dovrà fare a meno dei propri sostenitori. Cosa di non poco conto per una compagine che ha il disperato bisogno di sostegno da parte dei suoi tifosi. Mister Sarri sta cercando di far quadrare i conti di una compagine che deve assolutamente risollevare la propria classifica. Gli acquisti finora giunti dal calciomercato hanno portato una ventata di entusiasmo, ma certo è che al tecnico scaligero servirà un po’ di tempo ancora per dare un gioco a questa squadra. Il momento è di quelli difficili. L’arrivo del Sassuolo, squadra ambiziosa e di vertice, non facilita il compito ai gialloblu. Una partita che assume i connotati di gara da ultima spiaggia e che potrebbe, in caso di vittoria, dare il via alla risalita che tutti i tifosi veneti si auspicano. Il Sassuolo si recherà al Bentegodi con la chiara intenzione di riprendere la marcia di vertice che sino a questo momento vede i neroverdi in lotta per la vittoria finale del girone. Assenti per squalifica: Corrent dell’Hellas Verona.
Stefano Cordeschi – www.calciopress.net