Cresciusto calcisticamente nella Sangiorgina, squadra della periferia sud di Udine, si fa subito notare ed è così prelevato dall'Udinese. Con la squadra bianconera disputa, nella stagione calcistica 2001/02 il campionato Giovanissimi Nazionali e quello di Allievi Nazionali nelle due successive.
Dal campionato 2004/05 partecipa, invece, al campionato Primavera realizzando sei reti nel primo e quattro sia nel secondo che nel terzo.
Tante le soddisfazioni in queste stagioni a partire dalla convocazione del tecnico federale Rocca per l'amichevole, del primo dicembre 2004, a Le Mans, contro la Francia Campione d'Europa under 17.
Nell'agosto 2005 Serse Cosmi, tecnico dei friulani, invece, lo inserisce nella Lista B Uefa (riservata ai giovani) per la convocazione alle gare di Champions League mentre nel febbraio 2006 arriva anche la partecipazione alla 58ª Coppa Carnevale - Torneo di Viareggio. Il 16 marzo dello stesso anno, allo Georgi Asparuchov Stadium di Sofia, con il Levski in vantaggio per due a uno, il duo Dominissini - Sensini, sebbene negli ultimi due minuti, lo manda in campo in sostituzione di Mirko Pieri con la speranza, rivelatasi poi vana, di agguantare il pari che avrebbe permesso all'Udinese l'approdo ai quarti di finale di Coppa Uefa.
Osso Armellino ha sempre la massima fiducia dei vari allenatori che si susseguono sulla panchina dell'Udinese tant'è che nelle ultime stagioni risulta sempre tra i convocati per il ritiro precampionato e spesso aggregato alla prima squadra. Fiducia che non gli fa mancare neppure il tecnico Galeone che nella scorsa stagione, in Coppa Italia, lo schiera in campo sin dal primo minuto sia il 18 che il 23 agosto, rispettivamente in Melfi - Udinese e Albinoleffe - Udinese.
Osso Armellino può agire sia da trequartista dietro le punte, sia giocare a destra o a sinistra del tridente.
