14.1.08

Il Manfredonia batte un avversaria diretta nella lotta per la salvezza (calciopress.net)



Un vittoria pesantissima contro una buona Paganese, avversaria diretta nella lotta per non retrocedere, con tanta sofferenza e nervosismo per qualche decisione dubbia dell’arbitro.

Corletto di Castelfranco Veneto al 6’ st espelle il difensore centrale del Manfredonia, Pagliarulo, reo secondo quanto ravvisato dal suo primo assistente di un colpo al difensore della Paganese Esposito. Il quale, come da prassi, prima si accascia e poi riprende regolarmente il suo posto in campo. Il primo assistente dell’arbitro non ha tenuto conto del fatto che chi ha cominciato a strattonare è stato il difensore della Paganese e che, se contatto c’è stato fra i due calciatori, non è stato così grave da decretare un’espulsione che avrebbe potuto compromettere la stagione della squadra sipontina.

La cronaca ha visto solo il Manfredonia attivo in fase offensiva fino alla parità numerica in campo. Per tre volte fa gridare al gol i tifosi presenti al Miramare. Prima con Rana, al 3’ pt, su pregevole conclusione dalla distanza. Poi con Pagliarulo, al 8’ pt, di testa su precisa punizione di Pirrone. Infine con Genchi, su incursione di Tursi sulla fascia destra.

Nella ripresa, al 3’ st, Franco da sinistra duetta con Sau sui cui piedi finisce una palla da mettere in rete a Botticella ormai battuto. La sua conclusione è miracolosamente intercettata da De Giosa sulla linea di porta e poi raccolta dal portiere ospite. Col Manfredonia in dieci, gli ospiti hanno due buone conclusioni: al 17’ st Fanasca lavora un buon pallone sulla destra e scodella al centro, Frison non trattiene, ma nè Scarpa né Marino trovano l’impatto col pallone che viene allontanato da Bergamelli. Un minuto dopo Scarpa prova una conclusione dalla distanza, ma Frison è attento e rimedia in due tempi.

Al 32’ la rete di Rana, che sfrutta al meglio un traversone taglia-difesa di Franco dalla sinistra. Botticella non è impeccabile e non trattiene, sulla palla si avventa l’attaccante sipontino che sigla la rete del vantaggio. A nulla servono i cambi “telefonati” da mister Chiappini, squalificato e sostituito dal suo vice Ferrara, di Muwawa per Marino e Fumai per Lopez. Anche perché nel frattempo il pragmatico Pensabene si è chiuso con Bortel al posto di Romito, con Scarpitta al posto di Sau e con Arigò al posto di Genchi. La gara finisce con una ripartenza di Rana che Esposito ferma da ultimo uomo. L’incerto Corletto non infierisce ed è solo giallo per il difensore paganese.

Antonio Baldassarre - www.calciopress.net