Leggendo stamane il Forum Azzurrostellato ho trovato questa analisi precisa della situazione in casa paganese dopo la delusione di Manfredonia.
Il lettore si chiama Stefano e questo è ciò che scrive:
...purtroppo rimediare a quelli che sono stati grossolani errori estivi nella sessione invernale è particolarmente difficile...chiamare un allenatore privo di esperienza come Cosco è stata un'azione discutibile...rinnovare l'intera rosa con giocatori di mediocre qualità e di scarsa esperienza per la categoria imbarazzante...sono convinto che la rosa dello scorso anno poteva con qualche oculato rinforzo dire la usa anche in serie c1...non era sicuramente un gruppo validissimo tecnicamente ma almeno affiatato e consolidato...cedere giocatori come Ibekwe per prendere gente come Taua è un atto scellerato...dare la massima libertà di mercato a Cosco paradossalmente ha significato mettere mezzo piede nella fossa...è mai possibile che la società non abbia saputo porre un freno alle scelte dell'allenatore che ha portato con sè l'intero gruppo del Val di Sangro,squadra forte nella collettività ma mediocre nei singoli e che ha affrontato un girone non particolarmente impegnativo...?
Sono deluso da quelle che sono le scelte prese dal direttore sportivo,condizionate o meno da quello che è il budget disponibile,ora la cessione di un giocatore come Perna per comprare un giocatore mai realmente tale come Fanasca non fa altro che sottolineare la mancanza di una vera programmazione consona ad affrontare un campionato difficile come la C1.Spero nell'arrivo di Vincenzo Fusco,anche se difficilmente il ragazzo potrà risolvere da solo quelle che sone le lacune di un centrocampo privo di un vero punto di riferimento che non riesce a tessere importanti trame di gioco e garantire all'attacco il necessario supporto.La grande maggioranza delle reti subite è stata sicuramente conseguenza della scarsa capacità del centrocampo di offrire adeguata protezione alla linea difensiva,sopratutto nelle fasi finali delle partite,ciò a dimostrazione di una mancanza di personalità evidente e di palesi lacune tecnico-tattiche...arrivare ad uno scontro diretto come quello con il Manfredonia e non fare un solo tiro in porta per tutto l'arco della partita è l'evidenza della pochezza della squadra dal centrocampò in sù.Il solo Scarpa non può ogni domenica risolvere le partite da solo anche perchè il ragazzo non è sempre in perfette condizioni fisiche.L'unica ancora di salvezza è nella volontà dei ragazzi di non mollare...tenere duro fino alla fine...e di una classifica cortissima che consente ancora di credere e sperare in una salvezza diretta...