La cronaca. Il primo tempo è tutto dei padroni di casa. La squadra garganica, affamata di punti e in cerca di quella vittoria e quei gol che mancano dal 4 novembre, si propone subito all’attacco.
Dopo appena tre minuti Rana effettua un’ottima giocata in area e coglie una clamorosa traversa a Botticella battuto.
Al 9’ Pagliarulo di testa impegna severamente l’ex portiere sipontino, che si esalta anche nel finale di tempo su due conclusioni di Genchi dalla distanza.
La prima frazione si chiude sullo 0-0 ma con la consapevolezza di avere le carte in regola per ottenere l’intera posta in palio.
La ripresa si apre con un’ottima azione di Franco sul settore sinistro che confeziona un assist per Sau che conclude a botta sicura con De Giosa fortunato a trovarsi sulla traiettoria e a salvare il risultato.
Al 6’ accade l’episodio che cambia l’incontro. Durante un corner dei padroni di casa un giocatore ospite rimane a terra; nessuno sembra essersi accorto di niente tranne il primo assistente dell’arbitro che chiama il direttore di gara e riferisce di un gesto violento di Pagliarulo che viene espulso nell’incredulità generale.
L’espulsione è una brutta botta per i sipontini che cominciano a soffrire. Gli ospiti intravedono una piccola possibilità di fare il colpaccio e, complice l’uomo in più, cominciano ad uscire dalla propria metà campo e a rendersi pericolosi.
Pensabene copre la squadra con l’inserimento di Bortel al posto di Romito.
Per fortuna i campani effettuano solo conclusioni dalla distanza prontamente respinte da Frison.
Al 23’ Pensabene fa esordire il nuovo acquisto Arigò.
Al 32’ arriva finalmente il momento atteso da tre mesi. I sipontini devono battere un calcio di punizione dalla trequarti. Un giocatore ospite non mantiene palesemente la distanza con i padroni di casa che protestano ma con l’arbitro che ostinatamente non provvede a far indietreggiare il giocatore.
Si va avanti per mezzo minuto fino a che i sipontini, spazientiti, effettuano una battuta veloce sulla sinistra che consente a Franco di scendere sulla fascia e sorprendere la retroguardia ospite con un cross che termina tra i piedi di Rana che in due battute riesce a spedire il pallone in rete per l’esplosione del Miramare. Per l’attaccante è la prima rete con la maglia biancoazzurra.
Il finale è tutto di sofferenza con gli ospiti che si riversano in avanti ma senza successo.
Il Manfredonia finalmente ritorna in un colpo solo a segnare e a vincere. Vittoria importantissima ottenuta contro una diretta concorrente e che avvicina la zona salvezza, distante ora 3 punti.
Il primo passo verso la rincorsa alla salvezza è stato fatto. Ora bisogna trovare la continuità.
Nella foto di Lucia Melcarne l'esultanza dei sipontini dopo il gol di Rana.
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