Quella che si andrà a disputare domenica prossima, sarà una giornata all’insegna dei confronti tra squadra di vertice e di bassa classifica. Una sorta di testa-coda più o meno collettivo. Spicca però, nel posticipo di lunedì 11, l’incontro tra Cittadella e Foggia.
PAGANESE (18)-CREMONESE (45): risultato andata (1-2)
Impegno proibitivo, sulla carta, per la Paganese di Andrea Chiappini. Per gli azzurrostellati servirà l’impresa per tentare di fermare la capolista Cremonese di mister Mondonico, sempre più consapevole delle qualità della propria squadra. Inutile sottolineare la differenza di organico, sebbene questa Paganese sembra aver ben assimilato le doti combattive del proprio tecnico. Una gara che sulla carta si presenta scontata, ma si sa nel calcio di scontato non c’è nulla. Certo è che i padroni di casa, oltre al normale divario tecnico, dovranno sopperire alle molte assenze. Assenti per squalifica per la Paganese: Cossu, Fusco, De giosa.
CAVESE (28)-PRO PATRIA (29) : risultato andata (1-1)
La classifica di entrambe le formazioni portano a pensare che un punto per uno non farebbe male a nessuno. Ma il condizionale è d’obbligo quando in campo scendono due formazioni “dure a morire”. Ne sanno qualcosa Hellas Verona e Foggia, che nella scorsa tornata hanno dovuto fare i conti con la caparbietà di queste compagini. Gli scaligeri, lasciando l’intera posta in palio ai blufoncè, il Foggia, pur meritando la vittoria, ha visto i bustocchi tentare la rimonta. Molte le defezioni in casa Cavese. Assenti per squalifica Sorrentino, Petrazzuolo, Nocerino e Catalano. Per i bustocchi in dubbio Negrini e Cigardi, che in settimana hanno svolto lavoro differenziato.
CITTADELLA (42)-FOGGIA (31): risultato andata (3-2) – posticipo lunedi 11
Nessun dubbio, si tratta del match clou di questa 23° giornata. Le due squadre si affrontano in una gara, che per entrambe, assume un significato particolare. Tutte e due sono alla rincorsa di un obiettivo. Il Cittadella quello di recuperare sulla prima in classifica, e comunque di non perdere il contatto. Per il Foggia si tratta di dare continuità alla vittoria contro la pro Patria, e cercare di agganciare il treno play off. Mister Foscarini è consapevole del fatto che perdere terreno ora significherebbe dire addio ai sogni di promozione diretta. Allo stesso modo, il neo satanello Galderisi, comprende l’importanza del momento. Una gara viatico per i due schieramenti. Intanto una brutta tegola si è abbattuta sulla squadra pugliese. Il centrocampista Roselli ha subito un brutto infortunio al ginocchio sinistro. Per il giocatore, acquistato dall'Arezzo a gennaio, potrebbe trattarsi di un lungo stop. Per il Cittadella assenti per squalifica: De Gasperi e Germinale, per il Foggia: Del Core e Ignoffo.
FOLIGNO (37)-PRO SESTO (24): risultato andata (1-1)
Mai doma la squadra di mister Bisoli, in ripresa quella allenata da Sala. Diversi gli obiettivi, stessa la voglia dei tre punti in palio. I falchetti umbri, provenienti dalla bella rimonta di Padova, vorranno imporre il proprio gioco e far valere il fattore campo, dove sin qui hanno ceduto l’onore delle armi solamente una volta. La Pro Sesto si reca in Umbria consapevole della concretezza dei padroni di casa, senza però rinunciare giocarsela fino alla fine, visto anche il momento favorevole di forma dei ragazzi di Sala. Una gara difficile da decifrare, sebbene gli umbri partano con il favore dei pronostici. Assenti per squalifica per la Pro Sesto: Musetti e Imburgia.
LECCO (19)-NOVARA (28): risultato andata (3-1)
Per i lecchesi è giunto il momento del “ora o mai più”. Una eventuale sconfitta, infatti, porterebbe la squadra di Motta a restare nella mischia della griglia play out. Inutile sottolineare quanto sarebbero pesanti tre punti in cascina. Di contro un Novara che certamente non vorrà fare la parte della vittima sacrificale. Entrambe le compagini vengono, sebbene con risultati diversi, da due buone prestazioni. Ottima quella del Novara contro la quotata Cittadella, a cui ha imposto il pari. Bene anche i lecchesi, che pur perdendo per 2 a 1, hanno tenuto testa ad un Monza versione play off. Quindi una partita dove entrambe cercheranno di portare a casa i tre punti, e dove la determinazione potrebbe prevalere sul fattore tecnico. Assenti per squalifica per il Novara: Brizzi e Chiaretti.
LEGNANO (27)-MONZA (34): risultato andata (2-3)
Le due squadre sembrano attraversare un momento felice sotto il profilo fisico e di risultati. Bene il Legnano che nel turno precedente hanno liquidato il Manfredonia con un netto 3 a 0. Bene anche il Monza, che pur soffrendo oltremodo contro una volitiva Pro Sesto, sono riusciti ad imporsi tra le mura amiche. E proprio il fattore campo potrebbe farla da padrona. Tutto sommato i “Lilla” tra le mure amiche vantano uno score sicuramente da rispettare, mentre i brianzoli fuori casa hanno lasciato molto a desiderare. I numeri in tal senso parlano chiaro, solo 2 le vittorie esterne, 6 pareggi e 3 sconfitte. Se si vuole fare un appunto a questa squadra è proprio in queste prestazioni esterne che non hanno coinciso con il buon rendimento interno. Nessun squalificato.
MANFREDONIA (19)-PADOVA (34): risultato andata (0-1)
Sarà dura per il Manfredonia riuscire a fermare un Padova in cerca di punti e di riscatto, dopo il mezzo passo falso interno di lunedì scorso contro il Foligno. Ma non sarà una passeggiata neanche per i patavini, che seppur di gran lunga favoriti, potrebbero incontrare più di una difficoltà su un campo dove un po’ tutti hanno patito oltremodo a portar via punti. Ezio Rossi avrà il suo bel da fare per non far scemare la concentrazione in casa biancoscudata, ed il tecnico è consapevole di quanto possa essere rischioso un atteggiamento del genere. Dovrà stare molto attento questo Padova, la truppa di mister Pensabene ha fame di punti, e questo, a volte, conta più del blasone. Assenti per squalifica per il Padova: Crovari e Baù.
TERNANA (20)-SASSUOLO (44): risultato andata (1-2)
Si giocano molto i rossoverdi di mister Giorgini, in questa gara che vede gli umbri obbligati ad un unico risultato, la vittoria. Se così non fosse le “Fere” potrebbero veramente rischiare molto. L’avversaria di turno non è certo di quelle alla portata. Il Sassuolo infatti è compagine ben quadrata e che esprime un gioco mai rinunciatario. Unico neo dei neroverdi le troppe sconfitte esterne, rispetto al ruolo che occupano in classifica. Gli umbri dovranno essere bravi a sfruttare questa “pecca” della squadra di Allegri per ottenere il massimo dei risultati. Ma attenzione, perché il Sassuolo non può permettersi il lusso di perdere terreno. Mister Giorgini è avvisato. Assenti per squalifica per la Ternana: Cardona. Per il Sassuolo: Erpen.
VENEZIA (34)-HELLAS VERONA (15): risultato andata (1-0)
Più di un derby. In gioco c’è quasi una stagione. Per gli arancioneroverdi la rincorsa verso un posto utile ai play off, per l’Hellas tre punti verso la salvezza. Questo derby veneto potrebbe racchiudersi in queste due righe. Troppo importante per i padroni di casa ottenere tre punti, di vitale importanza per gli scaligeri non perdere. Insomma, una partita che sulla carta parla a favore dei lagunari, visto anche il momento dei gialloblu, che non sembrano per il momento aver cambiato rotta, sebbene sono in molti a vedere la squadra di mister Sarri come una compagine che saprà riprendersi da questa “agonia”. Non è certamente D’Adderio (squalificato) a sottovalutare gli scaligeri, tant’è che ha chiesto alla propria squadra la massima concentrazione, al fine di evitare spiacevoli sorprese. Assenti per squalifica per il Venezia: D’adderio, Mei e Mattielig. Per l’Hellas Verona: Bellavista.
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