10.4.08
Criaco va via, rescissione contrattuale. Mister Miggiano: «Pensiamo al campionato»
Pagani. Leo Criaco e la Paganese ieri si sono detti ufficialmente addio. La notizia era già nell'aria da tempo, da quando l'atleta calabrese alcune settimane fa aveva abbandonato il gruppo per divergenze con il tecnico ma la rescissione è avvenuta solo nel tardo pomeriggio di ieri. Archiviato il capitolo Criaco in casa azzurrostellata ci si sta concentrando sulle ultime giornate di campionato. Le prossime due settimane saranno importanti, forse fondamentali ma certamente delicate per conoscere il futuro del club. La vittoria contro il Venezia ha ridato vigore e consapevolezza nei propri mezzi. Fondamentali, ai fini della salvezza, le tappe di domenica a Busto contro la Pro Patria e poi successivamente quella in casa contro il Verona. 180 minuti che valgono un campionato. A Busto Arsizio la Paganese potrà contare sulla nuova mentalità aggressiva che Miggiano è riuscito con il suo avvento ad inculcare nella mente dei calciatori ma non solo. Gli azzurrostellati troveranno una squadra, la Pro Patria, che è in caduta libera e con il morale sotto i tacchi per essere stata risucchiata nel lotto delle squadre che si giocheranno i play out. Da domenica inizieranno anche gli intrecci degli scontri diretti. Su tutti spicca Verona-Lecco dove le due squadre cercheranno di affossarsi a vicenda. Da non dimenticare anche l'impegno proibitivo, almeno sulla carta del Manfredonia di Pensabene che andrà a far visita alla Cremonese di Mondonico. Il tecnico sulla questione Criaco glissa e preferisce parlare delle restanti giornate di campionato. «Su quello che è successo con Criaco preferisco non parlare. Meglio non alimentare polemiche in questo momento così delicato della stagione. La Paganese lotta per la permanenza in C1 e questo l'unico aspetto importante». Sul campionato aggiunge. «Non possiamo fare affidamento sulle altre perché il pallone è rotondo. I ragazzi nelle ultime settimane mi hanno ben impressionato e la prova di domenica contro il Venezia mi ha soddisfatto a pieno. Ormai abbiamo acquisito la giusta mentalità. Giocando in modo aggressivo senza attendere gli avversari ma attaccandoli dal primo fino all'ultimo minuto si può davvero ottenere quello che vogliamo». Paganese e Verona sono al momento le due squadre che devono evitare la retrocessione diretta. «Siamo sul fondo con il Verona ma credo che già da domenica sera gli scenari potrebbero cambiare. Siamo tutte lì e credo che fino alla fine c'è da lottare per cercare di centrare i play out. Certo è che se nelle prossime due gare riuscissimo a fare bottino pieno credo che al 70% saremmo già nei play out». Notiziario. Scarpa squalificato salterà la trasferta di domenica. Fumai e Cossu sono in forse per problemi muscolari. Osso da ieri si è aggregato al gruppo ma non è al top della condizione. Guarro invece ha smaltito i postumi influenzali. Raffaele Consiglio