Tigrotti che non guadagnano i 3 punti indispensabili per un fine campionato più tranquillo, e dire che le cose in avvio sembravano incanalate al sereno e promettenti, in avvio Trezzi cattura palla sulla trequarti, si invola sul out di destra, crossa in area che tocca- sporca Gasparello, per l'accorente Castellazzi (al rientro) e a botta sicura trova la respinta di un difensore. Pro patria vivace, al 22' trova il gol: è abile Candrina a crossare dalla destra vicino alla bandierina in maniera tesa, Gasparello in area piccola, la mette dentro. Al 28' Capelletti, è impegnato da un tiro scoccato dalla distanza, rimbalza pericolosamnete in area piccola ma il Cape si fa trovare pronto e sventa il pericolo; prima della fine della 1^ frazione la pro cerca il gol sicurezza, prima Imburgia, poi Gasparello sono pericolosi, anche Dalla Bona ci prova da fuori, ma il tiro esce di poco. Alla ripresa delle ostilità la Paganese gioca con più ardore e 52' Candrina "tira" fuori dalla porta biancoblu un gol bell'è fatto, è abile a capire l'intenzione nel napoletano Cantoro, e sulla linea di porta libera con la complicità di Capelletti. Ma il gol della Paganese è rinviato al minuto 67' : Muwara spara un tiro dai 30m, che sulla traiettoria viene sporcato da Candrina, la palla prende un giro strano ( ne esce una pallombella da eurogol) il pallone scende all'ultimo e va nel sette della porta dove Capelletti non arriva. Tigrotti che provano a rimediare, il trainer Rossi mette gli avanti alla ricerca della vittoria, ne scaturiscono azioni in area della Paganese tra le quali un calcio di rigore non accordato, per un tocco-rinvio di mano, l'arbitro non vede e fa proseguire, al 90' Gasparello gira di destro un tiro che si perde di poco fuori. Propatria che assorbe solo un punto, che complice il pareggio della Ternana non cambia di molto la classifica, ma con una partita in meno, che ora sono 3 al termine.
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