4.5.08
Dagli altri campi: Manfredonia-Hellas Verona 2-1, gialloblù ai play-out, sipontini in C2.
MANFREDONIA (FG) - Formalmente è l’ultima gara del campionato, ma in sostanza dev’essere la prima di tre finali per i gialloblù. Allo stadio "Miramare" di scena Manfredonia-Hellas Verona, in un vero e proprio spareggio salvezza.
Pensabene punta su Pirrone per sostituire lo squalificato Pisciotta, con Arigò e Filippini a supporto del bomber Sau. La vera novità è però tra i pali, con l’ex interista Bindi al posto di Frison. Pellegrini deve rinunciare all’ultimo minuto a Minetti, colpito nella notte da un forte attacco influenzale. Mancinelli a destra della linea difensiva, con Di Bari sul lato opposto e Zeytulaev al fianco di Stamilla nella trequarti.
Rigore per i padroni casa al 7’: Sibilano si lascia aggirare in velocità da Filippini che, toccato, cade a terra. Il direttore di gara sancisce il penalty, e lo stesso Filippini calcia alle spalle di Rafael. Cissè supera Bergamelli in area di al 10’ e calcia di destro, colpendo però l’esterno della rete.
Arigò mette al centro un pallone interessante al 21’, Orfei spazza via per evitare ulteriori pericoli. Qualche istante dopo punizione di Burrai deviata dalla barriera, fantastica risposta di Rafael che con un colpo di reni riesce ad evitare il raddoppio biancazzurro. Arigò recupera un pallone importante al 39’ e serve Sau, il veloce attaccante sardo conclude a lato sfiorando nuovamente il 2-0.
Corner di Burrai al minuto 40 deviato da Cissè, Pirrone calcia abbondantemente alto. Grande azione di Zeytulaev allo scadere della prima frazione, l’uzbeko salta tre avversari senza riuscire a concludere però verso la porta di Bindi.
Punizione di Burrai al 47’ dai venti metri, altro miracolo di Rafael che devia in corner. Botta alta di Cissè sopra la traversa al 52’, Bindi controlla senza problemi. Stamilla viene prima ammonito per simulazione al 53’, poi lascia il posto a Piocelle.
Traversone di Burrai al minuto 55, incertezza di Rafael ma Di Bari sbroglia la matassa. Pareggio di Zeytulaev al 59’: l’uzbeko penetra in area dalla fascia destra, mette in mezzo un pallone apparentemente innocuo ma Bindi se lo fa scappare, e lo raccoglie in fondo al sacco. Giglio rileva Pirrone al 62’, primo cambio per Pensabene.
Errore in controllo di Bergamelli al limite dell’area, Cissè ruba palla concludendo incredibilmente a lato. Ammonito al 71’ Giglio per aver toccato con la mano un cross di Bortel. Barbagallo sostituisce Arigò al minuto 75. Comazzi prende il posto di Di Bari all’81’. Punizione per il Manfredonia dai pressi del limite dell’area scaligera al minuto 82, Burrai conclude fuori.
Ultimo cambio per Pensabene all’89’: Mineo entra in campo per Romito. Raddoppio Manfredonia al 92’, Sau è lesto a battere Rafael, ma non serve. Ai padroni di casa servivano due reti di scarto, in virtù del 2-1 odierno la formazione di Pensabene retrocede in C2. Scaligeri ai play-out contro la Pro Patria, appuntamento fissato per il 18 maggio al "Bentegodi".
Fonte : hellasverona.it