Capuano : «Ci è stata fatale una sola distrazione» .

Benevento. «Abbiamo perso per soli dieci secondi, altrimenti avremmo parlato di una Paganese tatticamente perfetta e di un Benevento in crisi». Ha ragione Capuano, che non riesce a digerire la sconfitta. «Non è possibile perdere in questo modo, sono amareggiato. Avremmo ampiamente meritato il pari. Eravamo riusciti a bloccare la manovra del Benevento che, nonostante abbia giocato anche 37-38 palloni nella zona nevralgica, non ha, però, mai creato i presupposti per rendersi pericoloso, tranne che in una sola occasione, con Palermo. La conclusione di Tesser, finita sul palo, non è da considerarsi un’occasione concessa da noi, bensì una sua prodezza balistica». A conferma che per la Paganese la gara era scivolata tranquilla, Capuano aggiunge: «Nonostante in molti dicano che io sia tarantolato, sono uscito appena quattro volte dalla panchina. L’ultima è stata quella a noi fatale, quando ho urlato a Berardi di attaccare il portatore di palla piuttosto che rinculare. Non lo ha fatto ed abbiamo perso». g.d.b. IL MATTINO