16.10.08

Capuano rilancia: «A Taranto comincerà il nostro riscatto».



RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. Resta delicato il momento in casa Paganese. La contestazione violenta nel dopo gara con la Cavese ai danni del tecnico Capuano ha rischiato di far dimettere in toto la dirigenza e lasciare la squadra senza più una società. Al trainer salernitano si imputano scelte errate ed involuzione del gioco. «Chiedo scusa a tutta la tifoseria paganese per la prova vergognosa che abbiamo offerto nel derby. E' stato uno spettacolo indecoroso da parte di tutte e ventidue gli atleti in campo. La differenza è che loro sono stati fortunati a mettere il pallone dentro altrimenti quelle gare sono destinate a finire in parità. Questo però non giustica il modo in cui una ventina di persone ha tentato di aggredirmi fuori lo stadio. Alleno da quasi trent'anni ed a certe cose ci sono abituato però quello che è successo è davvero troppo». Per un momento Capuano ha pensato forse di lasciare. «Andare via sarebbe stato da vigliacchi. Ho la fortuna di lavorare con persone competenti ed un presidente serio che apprezza il mio lavoro e per questo ci tengo a mantenere fede agli impegni che ho assunto. Sono stato ingaggiato per ottenere la salvezza ed alla fine rispetterò l'impegno questa è più di una promessa». Il problema attuale è il reparto avanzato, D'Eboli sonda il mercato per attaccante centrale. «Infortuni e condizione dei nostri attaccanti ci stanno condizionando. Comunque stiamo vagliando la possibilità di mettere qualcosa in più anche in attacco. Però vogliamo andarci cauti e visto che da novembre chi non è stato utilizzato in A e B può accasarsi in C stiamo aspettando per mettere sotto contratto un attaccante centrale esperto che possa davvero farci fare il salto di qualità». Alla ripresa degli allenamenti c'è stato il faccia a faccia con la squadra. "Ai ragazzi ho detto che non mi era mai capitato nella mia carriera di ricevere sputi in faccia ed una tentata aggressione e di non ripetere più prestazioni come quella contro la Cavese». Domenica si andrà a far visita al Taranto che è tra le pretendendi al salto di categoria. Piazza dove Capuano ha allenato e ci terrà a fare bella figura poi la doppia in casa con Perugia e Lanciano. «Per mia abitudine analizzo un avversario alla volta non mi piace guardare troppo avanti perchè si rischia di perdere il controllo dell'immediatezza. Taranto è stata una tappa della mia carriera di allenatore importante. Allenare in una grossa piazza è sempre uno stimolo in più. Andremo ad affrontare una squadra che lotta per la vittoria del campionato ma noi andremo a fare la nostra gara anche perchè vogliamo riscattarci al più presto. Peccato che si giochi senza la presenza del pubblico ma queste sono le disposizioni e vanno accettate». Intanto oggi doppia seduta di allenamento. Nel pomeriggio amichevole contro la Battipagliese capolista nel girone B d'eccellenza. Domenica a Taranto mancheranno per squalifica Taccola e per infortunio De Lorenzo, Ferrero ed Ingrosso.

Il Mattino