7.11.08

Caracciolo: assurdo giocare senza tifosi.

Il centrocampista non condivide la scelta del prefetto di Chieti: «Decisione incomprensibile».


RAFFAELE CONSIGLIO Pagani.
E' arrivata anche l'ufficialità: a Vasto contro il Pescara la Paganese dovrà fare a meno del calore dei propri tifosi. La decisione è stata presa su disposizione del Prefetto di Chieti che ha verificato le carenze strutturali dell'impianto sportivo di Vasto e quindi ha voluto evitare qualsiasi problema di ordine pubblico. Contro il Pescara di Galderisi, la compagine azzurrostellata è alla ricerca del quarto risultato utile. Tisci e compagni hanno intenzione di continuare la strsicia positiva che dura da quasi un mese. Si andrà ad affrontare una squadra partita con obiettivi di vertice che però adesso è alle prese con gravi problemi societari. Tra gli ex c'è il centrocampista Fabrizio Caracciolo che lo scorso anno ha vestito proprio la casacca con il delfino in petto. Quello contro il Pescara è un match da non sottovalutare perchè secondo il centrocampista attualmente in forza alla Paganese le insidie possono arrivare proprio da match come questo. «A Pescara ho vissuto due stagioni. Una in B qualche anno fa e l'altra la passata stagione. Ho un buon ricordo della città e della piazza. Arrivammo lo scorso anno ai play off anche se poi con la penalizzazione ci venne privato di disputarli. Della passata stagione sono rimasti in tanti a Pescara e poi gli innesti sono tutti validi. Avere in organico gente come Romito, Bazzani non è da tutti quindi è un avversario che non va sottovalutato anche se sono in un momento di crisi societaria. Proprio in questi momenti i calciatori riescono ad esprimersi al massimo perchè si sentono liberati da assilli e quindi possono giocare in scioltezza». Caracciolo però scommette su questa Paganese. «Dobbiamo fare la nostra solita partita e lottare dal primo all'ultimo minuto. Solo con la massima concentrazione possiamo portare via punti pesanti. Il mister come al solito ci sta facendo allenare con il giusto piglio anche perchè da uomo esperto della categoria non si lascia ingannare da situazioni extra calcistiche». Paganese che dopo Taranto sarà costretta a giocare senza l'apporto dei suoi tifosi. «E' una cosa assurda. Non capisco quali problemi potevano nascere tra la nostra tifoseria e quella del Pescara. Così si creano ancora maggiori problemi al calcio e si allontana sempre più la gente dagli stadi». L'ultimo passaggio è d'obbligo lasciarlo alla scaramanzia. «Spero che questa intervista mi porti bene come quella di qualche settimana fa prima della partita contro il Lanciano. Se si ripete il tutto prometto che questa intervista diventerà fissa ogni settimana. Mi basterebbe mettere a segno anche un solo gol ma scherzi a parte l'importante è tornare con un risultato positivo da Vasto per continuare il nostro cammino verso la salvezza».

Il Mattino