26.11.08

Foggia vs Paganese: parlano gli ex.

Antonio Esposito, Peppe Ingrosso e Ivan Tisci. Tutti e tre nella vostra carriera avete indossato la maglia del Foggia. Pensando allo "Zaccheria", quale ricordo riaffiora nella vostra mente ?

Esposito: "Ricordo l'esordio con la maglia del Foggia allo "Zaccheria", uno stadio che lascia il segno perchè lì molti campioni hanno calcato l'erba e quindi è stato un impatto emozionante. Anche per la grande tifoseria che ha il Foggia. Ho vissuto un'annata positiva perchè abbiamo disputato i Play Off, avevamo legato molto tra noi calciatori, si era formato un buon gruppo così come con la tifoseria e l'intera dirigenza".

Ingrosso:
"A Foggia sono stato veramente bene e non smetterò mai di ringraziare la città di Foggia perchè sono stato benissimo. Ho vissuto un'annata bella poi lo "Zaccheria" per chi ha la fortuna di giocarci è un privilegio. Ho un rammarico soltanto, quello di non aver vinto il campionato perso all'ultimo minuto poi solo bei ricordi. Sono parecchi anni che gioco a calcio, siamo tornati da una partita persa ad Avellino, una finale dei Play Off, ci hanno accolto cinquemila tifosi allo stadio applaudendoci. Sono questi ricordi che un calciatore non li cancella dalla mente per niente".

Tisci: "Ricordo la seconda parte di campionato, quella dove abbiamo fatto una serie di risultati positivi, veniva tanta gente allo stadio, ci hanno trascinato in questa cavalcata che purtroppo non è finita bene. La cosa che mi è rimasta più impressa è sicuramente la gara di ritorno a Cremona dove al seguito c'erano veramente tantissimi foggiani, vedere la curva ospite piena in una gara così importante è stata una cosa che mi ha lasciato a bocca aperta quindi è quello il ricordo più grande. Ho avuto un ottimo rapporto con la società, con i tifosi, con la piazza, mi sono trovato molto bene, purtroppo l'annata non è finita come volevamo, mi dispiace perchè secondo me quella era una squadra che meritava la serie B. Ho tanti compagni che giocano ancora lì quest'anno e quindi li ritroverò molto volentieri, ci sentiamo tuttora, avevo instaurato tante amicizie extra calcio quindi è stata un'annata sicuramente positiva e di cui nutro un ottimo ricordo".

Come si esce indenni da questa trasferta sulla carta assai difficile, visto anche il trend negativo della Paganese lontano dal "Torre" ?

Esposito: "Sicuramente è una partita difficile però adesso dobbiamo cercare di fare qualche punto fuori casa perchè la classifica si sta facendo corta e le squadre più blasonate che stavano dietro di noi si stanno riprendendo, risalendo così la china per cui dobbiamo stare attenti. Dobbiamo iniziare da domenica a fare punti sapendo che comunque è una trasferta proibitiva perchè affrontiamo una squadra attrezzata per vincere il campionato però, ripeto, se vogliamo iniziare a muovere la classifica dobbiamo cercare di fare punti anche fuori casa".

Ingrosso:
"A Foggia sono stato benissimo e non c'è niente da dire, adesso però indosso questa maglia quindi farò di tutto per vincere da ex e portare a casa i tre punti perchè servono a noi, per la gente di Pagani, per il presidente, per il mister, per il direttore, perchè sono delle persone eccezionali, sono delle persone che sanno fare calcio e mi fanno stare bene a differenza di quando si dice in giro. Quando ho deciso di trasferirmi qui, qualcuno mi ha chiesto "perchè vai a giocare a Pagani ?". Non ho avuto nessun dubbio nel venire, mi trovo molto bene quindi farò di tutto per questa maglia fino all'ultima giornata. Non è vero che stiamo passando un momento difficile, sono delle partite che puoi perdere, nel calcio ci stanno tante cose. Andiamo a Foggia, come siamo andati a Taranto, come siamo andati in tutte le altre piazze dove non abbiamo avuto paura di giocare. Dobbiamo andare a fare il nostro gioco, stando tutti uniti e penso che su questo non ci siano dubbi. L'unica cosa è andare a fare la nostra partita e cercare di portare più punti possibili a casa".

Tisci: "Di sicuro bisogna continuare a prepararsi come stiamo facendo. E' chiaro che fuori casa dobbiamo cercare di dare una sterzata perchè tranne la partita di Taranto dove siamo usciti vittoriosi abbiamo sempre perso quindi dobbiamo sicuramente fare qualcosina in più. Lo "Zaccheria" è uno stadio difficile, sarà una gara difficile, loro in casa hanno fatto molto bene quest'anno, hanno pareggiato solo una partita quindi sarà molto dura, li conosco, so come sarà il pubblico dalla loro parte. Se la Paganese affronta la partita con la determinazione giusta può rendere la vita difficile a questo Foggia poi è sempre il campo quello che deciderà".

Gianluca Russo - paganese.it