10.11.08

Paganese ko a Pescara: stop alla serie positiva.



ORLANDO D’ANGELO Vasto. Finisce in Abruzzo la serie positiva della Paganese e il quinto posto si allontana. I salernitani sono puniti da un gol di rapina di Simon: finiesce in Abruzo la serie positiva delle squadra di Capuano che in quelle terre aveva una buona tradizione. Parte forte il Pescara. La prima percussione dopo pochi secondi è di Zeytulaev che sfonda tra due difensori avversari e cade al momento del tiro. Inutili le proteste dell'uzbeko. Sul rovesciamento, al 2', Di Cosmo serve Esposito libero al limite dell'area: piatto dell'esterno di Capuano, miracolo di Indiveri che manda in angolo. È già partita vera, e i paganesi fanno intendere di poter fare malissimo di rimessa. Di Cosmo è lo spauracchio su cui Pomante e Siniscalchi vigilano costantemente. La partita, però, s'incanala sul binario dell'equilibrio e i tentativi di spezzarlo si fanno sempre più rari. Al 25' è ancora il Pescara a provarci: fraseggio Stella-Felci-Di Vicino, con tiro finale del fantasista che sfiora l'incrocio dei pali alla destra di Pantanelli che prima della mezzora si esalta sul tiro dal limite di Simon lanciato a rete. Il Pescara è padrone del campo, anche se non riesce a tenere i ritmi elevati con continuità. D'altronde, non è facile dare il massimo in campo quando durante la settimana si combatte per la sopravvivenza durante la quale s’è registrato il mancato pagamento degli stipendi e lo sfratto - poi rientrato - dal campo di allenamento. Al 31' la pressione biancazzurra è premiata: Di Vicino fa il fenomeno e serve Simon che la o spinge in rete. Paganese frastornata: Capuano manda mezza panchina a scaldarsi subito dopo lo svantaggio. Nell'intervallo il tecnico dà la scossa inserendo la seconda punta. Entra Mendil al posto di Capodaglio. La ripresa però è ancora in salita. La Paganese guadagna metri e fa più possesso palla, facendo soffrire l'avversario ma senza creare pericoli dalle parti di Indiveri. Il primo vero rischio della ripresa infatti lo corre Pantanelli al 23' su colpo di testa di Zeytulaev: la palla finisce sul palo. Due minuti dopo il cross è di Felci e la battuta ancora dell'uzbeko: Pantanelli prodigioso alza in angolo. La Paganese tenta l'ultima carta, inserendo anche Lasagna e passando ad uno spregiudicato schieramento a tre punte più Tisci. Ma i frutti non si vedono. Non era proprio giornata, meglio pensare subito al Crotone.

Il Mattino