IL TABELLINO
PESCARA (4-4-2): Indiveri, Camorani, Vitale, Stella (80' Pisciotta), Siniscalchi, Pomante (K) (53' Sembrioni), Felci, Ferraresi, Simon, Di Vicino (67' Cardinale), Zeytulaev.
A disposizione: Prisco, Sembroni, Diliso, Pisciotta, Cardinale, Iandoli, Testardi . All. Galderisi
PAGANESE (3-5-1-1): Pantanelli, Imparato, Bacchi (80' Lasagna), Caracciolo, De Giosa (K), Taccola, Esposito, Berardi, Di Cosmo, Tisci, Capodaglio (46' Mendil).
A disposizione: Melillo, Astarita, Costanzo , Bombara, Iraci, Lasagna, Mendil. All. Capuano
Arbitro: Sig. Massimiliano Irrati (sez. di Pistoia) coadiuvato dai Sigg. Sotgiu Giuseppe (sez. di Sassari) e Zucca Alessio (sez. di Carbonia)
NOTE: Spettatori 1000 circa. Il settore ospiti chiuso per disposizioni della questura di Chieti.
ANGOLI: 4-4
AMMONITI: Caracciolo (PA), Siniscalchi (PE), Berardi (PA), De Giosa (PA), Stella (PE).
ESPULSI: Nessuno
IL COMMENTO
Una generosa Paganese non riesce a continuare la striscia di risultati positivi che durava da tre turni ed esce sconfitta dall'Aragona di Vasto per 1-0. Mister Capuano conferma il modulo 3-5-1-1 con Imparato al posto dell'infortunato Chiavaro, Bacchi sull'out sinistro e Di Cosmo preferito a Lasagna in attacco. Parte subito bene la Paganese che al 5' con Esposito ha la palla buona per portare in vantaggio gli azzurri. Ma sul tiro del centrocampista Indiveri è superlativo. Il match scorre via piacevole ed il Pescara con il passare dei minuti aumenta la pressione alla ricerca del vantaggio. Vantaggio che si concretizza al minuto 31 quando Simon è bravo a battere Pantanelli sottoporta. La Paganese accusa il colpo e ci mette un po' a ritrovarsi. Un primo tempo equilibrato termina con il Pescara in vantaggio dopo aver esercitato una costante supremazia territoriale. Nella ripresa Capuano sostituisce Capodaglio a favore di Mendil cambiando il modulo tattico in un più offensivo 3-4-1-2. Il cambio dà subito i suoi frutti e proprio il neo entrato ha i sui piedi l’occasione buona per pareggiare. Il francese raccoglie una corta respinta della difesa in seguito ad una punizione del solito Tisci, ma il tiro del francese e' clamorosamente alto. Passato lo spavento il Pescara si riorganizza e sfiora il raddoppio con Zeytulaev che su cross dalla destra di Felci colpisce il palo. L’ultimo sussulto è di marca paganese che và vicinissima al pareggio con Taccola che al quinto minuto di recupero in acrobazia impegna Indiveri su assist di Mendil. Domenica prossima al Torre sarà di scena la capolista Crotone e mister Capuano dovrà fare a meno dei centrocampisti Berardi e Caracciolo che in settimana, a causa dell’ammonizione rimediata quest’oggi, saranno squalificati dal giudice sportivo.
immagine e testi di paganesecalcio.com
