A tenere banco in questa settimana le decisioni del Giudice Sportivo della Lega Pro in merito al prima, durante e dopo Paganese - Crotone. Prima di analizzare il percorso punitivo voglio fare una premessa. La notizia del giorno è la squalifica del presidente Trapani. Dopo sei anni di presidenza, Raffaele Trapani, che ha sempre preso posto in panchina con un comportamento irreprensibile, è stato squalificato sino al 2 dicembre. Il presidente più volte ha ribadito l'estraneità delle frasi rivolte, secondo le motivazioni del Giudice sportivo, all'ormai famoso arbitro Giancola di Vasto. Siamo sicuri, conoscendo il modo di pensare e di agire del presidente, che sia stata una forzatura la motivazione addotta nel comunicato del Giudice Sportivo. Siamo poi finalmente contenti e d'accordo con il presidente, anche se con qualche anno di ritardo, nel voler far piazza pulita di personale addetto e non della società e tesserati vari che stazionano indebitamente a bordo campo facendo ritardare l'inizio delle gare e di conseguenza aumentando le multe settimanali della società. Finalmente. Volevo, poi, elogiare il pubblico che in tutto questo marasma ha tenuto un comportamento encomiabile tranne il solito stupido di turno beccato a lanciar bottigliette. Intanto si cerca di dare una spiegazione plausibile alle quattro giornate di squalifica inflitte al difensore Taccola che, nell'intervista rilasciata ieri, nega qualsiasi coinvolgimento nella presunta lite del dopo o pre-gara facendo avvalorare l'ipotesi di uno scambio di persona nel "battibecco" con Galeoto che lo stesso calciatore crotonese ritiene aver avuto con il vice allenatore Pepe. Una situazione che ha minato non poco la tranquillità della settimana d'avvicinamento alla sfida del "Liberati" di Terni. L'anno scorso finì con la vittoria della Ternana per 2-1. Ora è tutt'altra storia anche se le due formazioni lamentano notevoli assenze in vari reparti. In casa azzurra mancheranno gli squalificati Taccola, De Lorenzo, Bacchi ed Esposito. Rientreranno a pieno regime Ingrosso, Caracciolo, Berardi, gli ultimi due dallo stop per squalifica del turno precedente, oltre al ristabilito Chiavaro. A Terni la storia racconta di una Paganese che in quattro precedenti in terra umbra ha raccolto un solo punto. E' ora di cambiare la storia. L'ultimo pensiero, e lo sarà per tutti i prossimi miei articoli, è per il nostro Ferdinando che invito a lottare per una battaglia ne da perdere ne da pareggiare ma da vincere assolutamente. FORZA FERDINANDO !!!
Peppe Nocera per paganese.it
