4.12.08
Dopo la vittoria col Pescara, nel mirino del Sorrento c'è ora la Paganese.
“Vincere col Pescara era davvero molto importante. Ci siamo riusciti con carattere, mettendoci alle spalle un periodo controverso. Nel mirino, però, c’è il derby di domenica con la Paganese: questa è la vera priorità del Sorrento”. Cristian Agnelli, motorino inesauribile della mediana rossonera, sottolinea il peso del ritorno ad un successo che mancava da oltre un mese. “Domenica, non contava né la prestazione né il gioco – dice il centrocampista -. Era fondamentale acciuffare i tre punti. Il Sorrento è sceso in campo convinto, offrendo anche un ottimo spettacolo. Il valore di questa vittoria s’accresce vedendo la classifica. Qualche settimana fa, infatti, non stavamo messi tanto bene. Adesso, al contrario, occupiamo una posizione decisamente migliore”. Cosa ha permesso di cambiare passo rispetto alle precedenti 4 partite? “Secondo me – spiega Agnelli -, ha influito il fatto che il Sorrento abbia affrontato l’avversario con la soglia dell’attenzione altissima, rimanendo concentrato fino all’ultimo secondo. Siamo una buona squadra che se gioca con la mentalità giusta per tutti i novanta minuti, è capace di fare di tutto, contro chiunque”. L’autostima, nella testa dei rossoneri, c’è. La consapevolezza di poter ambire a traguardi come la lotta ai playoff, pure. Una considerazione, questa, che trova validità anche per il rientro, sontuoso, di un centravanti come Ripa. L’attaccante, dopo il lungo stop estivo, è tornato quello dei tempi migliori. A Crotone ha siglato la rete del momentaneo vantaggio, mentre col Pescara ha fatto ammattire Pomante e compagni, timbrando il 2-1 su rigore. E la gente, comincia a stropicciarsi gli occhi: “Sono convinto – sottolinea Agnelli -, che Francesco non sia ancora al 100 %. Fisicamente sta migliorando, perché star fermi per tre mesi è tosta. Lui è un bomber doc, fortissimo. Finora ha giocato solo quattro partite, ma ha già griffato reti pesanti. Sono molto contento: se lo merita perché è un amico vero, una perla di ragazzo. Sicuramente, trafiggerà ancora tanti portieri”. Agnelli è rientrato dal primo minuto contro il Pescara dopo due panchine consecutive. Al suo posto, a Gallipoli e Crotone, ha giocato il compagno di stanza Maiorano. Nel Sorrento la concorrenza è forte, ma vissuta con serenità: “E’ giustissimo che mister Simonelli faccia ruotare gli elementi a sua disposizione – osserva il mediano -. Così come gli altri, vivo la competizione con positività. E’ normale che in un gruppo importante come il nostro ci si alterni un po’. In ogni caso, la soddisfazione della vittoria ottenuta col Pescara, è dettata solo dalla prova globale che il Sorrento ha fatto e non dal ritorno, da titolare, di Agnelli”. Al varco, la sfida con gli azzurrostellati al Torre di Pagani: “Ci troveremo di fronte un osso duro. Il successo esterno, però, manca da tempo (l’ultimo blitz risale alla terza giornata a Perugia, ndr). Giocheremo per questo e con la voglia di riconfermarci. Da qui alla sosta natalizia – conclude Agnelli -, abbiamo il dovere di mettere quanto più fieno in cascina possibile, senza prendere la calcolatrice”. Nessuno squalificato per il Sorrento in vista del derby con la Paganese di domenica. Rientreranno il difensore Minadeo e l’attaccante Giampaolo. Out, per l’ultima giornata di stop, il centravanti Myrtaj.
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