DALL'INVIATO Pagani. Capuano è squalificato e assiste alla partita dal settore ospiti, in sala stampa c'è il suo secondo, Pepe. «Vorrei dare i giusti meriti innanzitutto al nostro preparatore atletico, Francesco Vetere, spesso tirato in ballo ingiustamente a inizio stagione quando i risultati non arrivavano. Contro il Sorrento la nostra squadra ha cambiato marcia nella ripresa e ciò grazie soprattutto all'ottima condizione dei ragazzi». Poi l'allenatore in seconda della Paganese analizza la partita. «Nel primo tempo non abbiamo voluto rischiare più di tanto per non ripetere l'errore commesso contro la Cavese quando spendemmo tanto e alla fine perdemmo la partita. Il Sorrento è una buona squadra ed è per questo che andava affrontato con la giusta umiltà». La Paganese è a quota 20, in sintonia con quello che è l'obiettivo di inizio stagione, la salvezza senza passare per i play out. «Volevamo girare a quota 20, siamo già arrivati a questa quota e mancano ancora due partite alla fine del girone di andata». Il mercato? Dice il direttore D'Eboli: «Faremo il punto in società e valuteremo ciò che andrà fatto. Per ora godiamoci la posizione in classifica». Chiusa per inagibilità la curva nord, gli ultrà della Paganese si sono sistemati in quella vecchia e sono entrati per protesta con un quarto d'ora di ritardo.
r. v. - Il Mattino
