PAGANI - Finisce con la vittoria dei giallorossi di Giannini la gara fra Paganese e Gallipoli, di scena al "Marcello Torre". Gli azzurrostellati, a caccia del sesto risultato utile consecutivo, scendono in campo rispettando le previsioni della vigilia; quindi con Pantanelli fra i pali, protetto da una difesa forzata, per le assenze di Chiavaro e Taccola, che vede in campo Imparato, De Giosa e Astarita. La linea mediana è composta da Cucciniello, Berardi e Capodaglio come sostituto di Caracciolo, mentre sugli esterni ritorna Iraci a destra con lo spostamento di Esposito a sinistra. In avanti il duo Fanasca-Zarineh. Brutta notizia durante il riscaldamento per mister Capuano, che perde anzitempo Bacchi. Al suo posto viene richiamato Buonocore, difensore classe '91, che va a fare compagnia all'altro Berretti, Annunziata, oltre a Melillo, Legittimo, Fiorentino, Diogo e Lasagna, questi ultimi due recuperati dalla febbre. Mister Giannini oppone alla Paganese un Gallipoli schierato con il 4-3-3, stessi uomini della vigilia, Di Gennaro, Ginestra e Mounard sono i designati a destare preoccupazioni dalle parti di Pantanelli.
La gara comincia dopo 1' di raccoglimento in memoria di Candido Cannavò, giornalista ed ex direttore della Gazzetta dello Sport, scomparso questa mattina. A dir la verità la partita ci mette un po' di tempo a decollare: ci vogliono 20' di studio, in cui la Paganese mette in mostra un buon palleggio ma non finalizzato, per vedere la prima azione degna di nota. Zarineh ed Esposito duettano in area, il centrocampista napoletano libera Fanasca che mette un bella palla bassa in area, Iraci ci arriva con leggerissimo ritardo, favorendo l'uscita sicura di Rossi. A questo punto si sveglia il Gallipoli, che perviene al vantaggio al 25'. E' ancora un calcio piazzato, come già capitato in altre occasioni, a castigare gli azzurrostellati. La punizione di Gennaro Esposito dalla trequarti è un assist per Di Gennaro, lasciato letteralmente solo da una difesa troppo approssimativa, che di testa insacca. Il gol sembra tagliare le gambe agli uomini di Capuano, intidimiditi dalla sicurezza dei giallorossi, passati in vantaggio alla prima occasione buona. Tuttavia va ancora vicina al gol la Paganese al 41', con un'azione fotocopia della precedente. Questa volta è Capodaglio a fare l'assist man per nessuno, infatti ancora una volta il pallone è facile preda di Generoso Rossi. Un giro di lancette, e ci prova Antonio Esposito dal limite, con la palla che termina debolmente tra le braccia dell'estremo difensore ospite.
Nella ripresa, Capuano si gioca subito la carta Lasagna, concedendo la doccia anticipata a Cucciniello. Ma le tre punte non pungono come il tecnico vorrebbe, complice anche una difesa gallipolina molto ben organizzata, capitanata da un ottimo Antonioli. Giannini si "difende" con Zampa in luogo di Ginestra, ed allora a questo punto Capuano decide di far esordire anche il brasiliano Diogo, che rileva un buon Capodaglio. Ma il carioca si fa notare inizialmente solo per un'ammonizione e per un pizzico di egoismo, a cui seguono alcune buone giocate ed una punizione poco pericolosa. La poca incisività della Paganese favorisce il raddoppio del Gallipoli, a 10' dal termine: il neo entrato Cini parte in contropiede e dalla destra sfodera un cross perfetto in area per Russo, che di testa trafigge per la seconda volta Pantanelli. 2-0 e gara virtualmente finita, tant'è che gli spalti del "Torre" cominciano già a svuotarsi. C'è ancora tempo per l'ultima occasione di giornata, che capita sulla testa di Zarineh. L'attaccante raccoglie un cross dalla destra di Lasagna, ma la sua incornata finisce a lato. Il signor Ostinelli di Como, non perfetto quest'oggi, fischia la fine dopo 4' di recupero.
La sconfitta di oggi fa rientrare di diritto gli azzurrostellati nella corsa per evitare i play-out, causa le vittorie esterne di Foligno e V.Lanciano. Domenica gli azzurrostellati saranno di scena al "Lamberti" di Cava, nel derby contro gli aquilotti locali. Capuano recupererà Taccola e Chiavaro, ma dovrà fare a meno di Caracciolo, che deve scontare la seconda giornata di squalifica, e Berardi, che, già diffidato, si è beccato un'ammonizione pesantissima. Da lavorare ancora sui calci piazzati difensivi, dove ancora una volta la Paganese si è dimostrata impotente.
Danilo Sorrentino - www.tuttalac.it