23.2.09

Mounard, Gallipoli: «Il terreno era molto pesante abbiamo puntato sulla forza».

David Mounard ha la felicità stampata sul volto. A fine gara elogia i compagni, soprattutto Francesco Di Gennaro, il bomber che ha segnato il decimo gol in campionato.
Prima della gara il Gallipoli aveva il timore di non poter giocare come meglio gli si addice. Il campo reso pesante dalla pioggia avrebbe impedito di svolgere il solito gioco, fatto di fraseggi.
«Quando abbiamo visto le condizioni del campo - dice il fantasista francese - abbiamo pensato che avremmo incontrato difficoltà. A quel punto bisognava impostare la gara sulla forza e non sulla tecnica».
La capolista si è adattata bene: «Abbiamo sbloccato il risultato su palla inattiva. Di Gennaro è stato abile a sfruttare il cross di Esposito».
La Paganese, ancora una volta, ha beccato un gol da fermo, il terzo in tre gare. Il Gallipoli, quindi, ha saputo sfruttare il limite dei campani. «Abbiamo sempre tenuto l’avversario sotto controllo. Gli abbiamo concesso poco o nulla e la vittoria è stata ampiamente meritata».
Benevento e Arezzo cadono, la lotta per il primo posto sembra restringersi a Gallipoli e Crotone distanziate di due punti: «I conti li facciamo alla fine - dice Mounard - Nulla è deciso e anche Benevento e Arezzo possono ancora lottare per il primo posto».
Gallipoli 47 punti, Crotone 45, Arezzo e Benevento 38. La classifica si sta delineando e toscani e sanniti ritenuti i più pericolosi avversari del Gallipoli stanno perdendo terreno. «Il Gallipoli - dice Mounard - deve pensare a se stesso, badare poco al rendimento degli avversari. Dobbiamo correre per non farci prendere».
Domenica il derby col suo ex Foggia che il francese ha già affrontato: «Un avversario che merita rispetto. Ha pareggiato con la Pistoiese? Anche le ultime della classe possono avere un’impennata d’orgoglio e trovare la loro giornata di gloria, una domenica da leoni».
Il Gallipoli supera nel modo migliore la trasferta di Pagani e si gode la leadership sentendo sul collo il fiato del Crotone di Moriero, una squadra che dimostra di sapersi muovere tra mille difficoltà.

La Gazzetta del Mezzogiorno.