La Paganese ha costruito un fortino in casa. Su 27 punti, 20 li ha ottenuti davanti al pubblico amico. E così la squadra di Ezio Capuano si sta tenendo in corsa per la salvezza. Domani pomeriggio il Gallipoli troverà un clima decisamente «caldo». A mettere in guardia la capolista è il centrocampista Fabrizio Caracciolo, 34 anni, di Merine, una vita trascorsa sui campi della B e della C1. Dopo gli anni a Pescara, di cui è stato capitano, si è trasferito a Pagani: «Sono orgoglioso di essere qui - dice - E’ un ambiente straordinario». Caracciolo, che domenica non giocherà per squalifica, crede nella forza di trascinamento dei tifosi: «Con il loro sostegno possono aiutare la squadra a colmare il divario tecnico». Il centrocampista di Merine ritiene che il Gallipoli sia la compagine più attrezzata del campionato. «Non dovrebbe perdersi per strada - sostiene Caracciolo - come accadde nel campionato scorso». Crotone, Benevento, Arezzo: quale delle tre darà più fastidio alla capolista? «Tutte molto forti e non sta a me dirlo. La classifica parla chiaro. Abbiamo affrontato queste big in momenti diversi. Moriero sta dimostrando di saper lavorare in ambienti difficili, come è avvenuto in passato a Lanciano. Il Gallipoli, al momento, ha qualcosa in più». Vi conforta il fatto che il Gallipoli abbia perso a Foligno e pareggiato in casa con la Juve Stabia? «Ho visto la partita di Foligno. Assurdo perdere in quel modo. Il Gallipoli ha avuto grosse opportunità, nel finale ha sbagliato il rigore con Di Gennaro e subito dopo ha subito la seconda rete. Anche contro la Juve Stabia è stato sfortunato». La Paganese è a metà classifica, ma a tre punti dai play out. «Dobbiamo stare attenti a non essere risucchiati. Per questo non possiamo concederci errori. Contro il Gallipoli dobbiamo vincere». Prima ha sottolineato l’impor tanza del fattore-campo. «E' proprio così. Abbiamo una squadra giovane con alcuni elementi d’esperien - za, quali il sottoscritto, Pantanelli, Taccola, De Giosa e Berardi. I ragazzi si stanno ben comportando e davanti ai nostri tifosi si galvanizzano. Abbiamo un pubblico di tremila, a volte anche quattromila spettatori che ti dà una carica eccezionale». Caracciolo ha parole d’elogio per il suo allenatore Ezio Capuano: «E' una vecchia volpe della categoria. Conosce molto bene il campionato, e lo ritengo uno dei più preparati». Sarà una bella sfida a scacchi con Giannini. «Certamente. Paganese-Gallipoli regalerà molte emozioni. Grande rispetto per la prima della classe, ma noi daremo il cuore perché la classifica non consente distrazioni di sorta».
Roberto Cataldi - La Gazzetta del Mezzogiorno