Niente da fare. Capuano proprio non riesce a far giocare due volte di seguito la stessa formazione. Col Perugia era previsto l’utilizzo dello stesso undici che si era ben comportato a Lanciano, ed invece non ha recuperato da un problema muscolare il centravanti Kevian Zarineh che con tutta probabilità salterà la sfida dello stadio “Curi”.
“Credo sia improbabile il suo impegno – dice Capuano – perché si porta dietro questo acciacco muscolare da qualche giorno. Pensavamo fosse una cosa passeggera ed invece non si è allenato neanche oggi e allora dovremmo fare di necessità virtù ed utilizzare i calciatori che abbiamo a disposizione. Bacchi? Si sta allenando da martedì, vediamo in queste ultime quali sono le sue condizioni e poi decideremo se utilizzarlo”
Il trainer è conscio di andare ad affrontare un Perugia voglioso di vincere nonostante abbia qualche assenza all’interno del gruppo.
“Non credo che il Perugia possa lamentarsi, hanno una rosa completa in ogni reparto, averne di problemi come li hanno loro. Sicuramente sarà un Perugia arrabbiato che adesso sta lottando per un obiettivo diverso rispetto a quello iniziale. Loro sono a rischio play-out e vorranno uscirne al più presto, così da evitare sorprese. Noi punteremo sulla nostra organizzazione di gioco, con la caratteristica della occupazione precisa degli spazi. Io dico sempre, in modo improprio, che questa Paganese deve cercare di imbruttire gli avversari, fatto questo può lottare alla pari con tutti. Li conosciamo bene, possiamo fare risultato. Loro sono una formazione fortissima, mancherà Del Core, non ci sarà Ferrari, però hanno un tridente da serie superiore con Mazzeo, Cutolo e De Giorgio oltre ad altri giocatori importantissimi. Noi dovremo essere come sempre operai, non faremo la parte della vittima predestinata. La nostra arma in più? Sicuramente la capacità di soffrire”
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