26.4.09

Il Foggia impatta a Pagani. Occasioni play-off sciupata.

Il Foggia fallisce l´operazione aggancio –play-off e non va oltre lo zero a zero contro la Paganese di Eziolino Capuano. Gara avara di emozioni, la Paganese esclusa la prima mezz´ora del primo tempo si rintana nella propria metà campo, si difende con cinque uomini e per i rossoneri le occasioni da gol sono ridotte al lumicino. Novelli si affida al 4-2-3-1. Torna in campo dal primo minuto il capitano Pecchia che con Troianiello e Malonga gioca in appoggio all´unica punta Salgado. Nella Paganese, Capuano sceglie il 3-5-2 con Zarineh e Fanasca a comporre la coppia d´attacco.
La prima occasione da gol è per il Foggia, al 7´ assist di Salgado per Malonga, il francese scocca il tiro dalla distanza, la palla è smorzata da un difensore campano. La Paganese alza il ritmo a centrocampo, pressa i portatori di palla del Foggia ed al 18´ potrebbe passare in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, De Giosa svetta di testa, Bremec dice no al capitano bianco-azzurro deviando la sfera in angolo. Il Foggia si rivede dalle parti di Melillo solo allo scoccare della mezz´ora: è bella la combinazione tra Troianiello e Pecchia con quest´ultimo che serve Salgado in area di rigore, Taccola in scivolata anticipa l´attaccante cileno. Tre minuti dopo ancora rossoneri vicini al gol: Salgado vede Malonga libero sulla sinistra, il destro del francese è respinto da Melillo. E´l´occasione più nitida da gol per il Foggia che non riuscirà più a rendersi pericoloso nella prima frazione di gioco. Nella ripresa Novelli modifica l´assetto tattico del Foggia: Pecchia si sistema a centrocampo e gioca da play-maker con D´Amico e Velardi ai suoi lati. Capuano sostituisce Astarita con Bacchi. Al 50´ Velardi si invola verso la porta della Paganese, la sua conclusione è rimpallata da Taccola. Al 60´ lo stesso Velardi lascerà il posto a Mancino, cinque minuti più tardi è Germinale a sostituire Malonga. Al 75´ la vera occasione da gol per il Foggia: calcio d´angolo battuto da Mancino, la sfera è diretta in porta, Mellilo si salva deviando la palla sul palo. La risposta della Paganese arriva all´86´: è il brasiliano Diogo a sfiorare il gol, Bremec è attento, palla in angolo. Le ultime occasioni arrivano nei minuti di recupero: al 91´ Germinale imbecca Salgado in area di rigore, il cileno perde l´attimo e l´azione sfuma. Al 95´ la Paganese reclama un calcio di rigore per un presunto fallo di Bremec su Fanasca. Dopo cinque minuti di recupero l´arbitro decreta la fine dell´incontro. Con le sconfitta dell´Arezzo il Foggia accorcia le distanze a -2 dai play-off, il rammarico per il pareggio è forte ma a tre giornate dal termine occorrerà vincerle tutte sperando nell´ennesimo scivolone dei toscani.

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