1.4.09
Il portiere del Pescara Indiveri: «Con la Paganese capiremo se siamo davvero guariti».
PESCARA - Parare i rigori è stata sempre una sua specialità. Se qualcuno a Pescara aveva dimenticato quanto fosse capace Giovanni Indiveri, è pregato di rivedere la partita con il Foligno. Non solo per il penalty neutralizzato a 2' dallo scadere a Coresi, ma anche per una grande parata nel primo tempo su De Paula e la sicurezza mostrata per tutti i 90’. L'errore di Lanciano e il periodo buio del superman pugliese sono alle spalle. «L'ultimo rigore lo avevo parato a Di Napoli nella gara casalinga contro la Salernitana (era il 7 dicembre 2007, ndc). E' passato un po' di tempo. In totale ne ho presi tre nella scorsa stagione. Questo però è stato importante, mi ha dato una grande iniezione di fiducia per il finale di stagione. Quello del portiere è un ruolo particolare, bisogna essere sereni per dare il massimo e trasmettere tranquillità alla squadra. Il rigore parato domenica scorsa ha un valore enorme», afferma il 34enne portiere di Monopoli. Anche in classifica la parata da campione di Indiveri ha il suo bel peso: cancellata la crisi di risultati, si torna a vedere la salvezza da vicino. E a lavorare meglio. «Soprattutto quest'aspetto adesso è fondamentale - conferma Indiveri - I tre punti portano euforia, allegria e convinzione. Ci tenevamo tantissimo a riconquistarli contro il Foligno per sterzare. Non meritiamo la classifica che abbiamo e ne siamo consapevoli, non sapete quanta voglia abbiamo di tirarci al più presto fuori dal postaccio in cui siamo finiti». Andare a giocare sul campo della Paganese però non è il massimo che il calendario possa offrire in questo momento. «No, è una partita che arriva nel momento giusto per capire se siamo guariti. E' un campo caldo, ma noi dovremo essere bravi ad isolarci e a non guardare all'esterno. La Paganese vive un buon momento, ha vinto a Perugia domenica scorsa, ha gente di categoria, ma non deve farci paura». Massimiliano Pisciotta, espulso domenica scorsa, è stato squalificato per due giornate. Nella Paganese due turni ad Esposito, uno ad Imparato. Sotto una pioggia battente i biancazzurri si sono allenati sul manto erboso del Comunale di Città Sant'Angelo. Lavoro di potenza aerobica poi i giocatori che hanno giocato contro il Foligno si sono dedicati a scarico e stretching, mentre quelli che non hanno giocato si sono cimentati in partitelle a tema e tattica. E' tornato a lavorare col gruppo Lucas Simon, disponibile per domenica, mentre Bazzani ha svolto lavoro differenziato in palestra. Ancora fermo Verratti, assenti Zeytulaev e Semproni, il primo impegnato con l'Uzbekistan e il secondo con l'Under 20 di Lega Pro.
Orlando D'Angelo - Il Messaggero