28.4.09

Imparato: «Salvezza da conquistare nelle prossime due gare».



A Sorrento e contro l’Arezzo si potranno chiudere i conti.

RAFFAELE CONSIGLIO Pagani.
Con il Foggia si aspettava la matematica salvezza ed invece per la seconda volta di fila i festeggiamenti sono stati rinviati. La Paganese non perde dal derby contro la Cavese ed è da sette turni in serie positiva. Però eccetto la vittoria contro il Taranto da oltre due mesi non riesce più a vincere. I pareggi interni contro Pescara, Ternana e Foggia hanno fatto perdere nuovamente terreno alla compagine azzurrostellata che adesso, a tre giornate dal termine del campionato, deve difendere a denti stretti il vantaggio di tre punti dalla zona play out. Il calendario non è dei migliori anche se non certo proibitivo. Domenica si andrà a Sorrento poi il match casalingo contro l'Arezzo e per finire l'altro derby a Castellammare di Stabia. Forse la partita più tranquilla potrebbe essere quella di domenica visto che il Sorrento con un pari sarebbe salvo a tutti gli effetti. Ma l'ambiente anche se un po deluso, perché si aspettava di chiudere i conti con alcune giornate di anticipo, resta fiducioso anche perché molti saranno gli scontri diretti in questi ultimi duecentosettanta minuti. Contro il Foggia tra i protagonisti in positivo c'è il difensore Raffaele Imparato che ormai dimostra di essere più che una garanzia sulla sua fascia di competenza. «Peccato per non aver centrato la salvezza nelle ultime due gare. Avevamo due gare casalinghe e speravamo almeno di vincerne una. Forse abbiamo peccato contro la Ternana dove non siamo stati brillanti come al solito. Contro il Foggia credo che non ci possiamo imputare nulla anche perché abbiamo giocato bene e potevamo passare in qualsiasi momento. Purtroppo il loro portiere dopo il primo intervento su De Giosa si è esaltato ed ha parato l'impossibile. C'è inoltre qualche ombra su alcuni episodi dubbi. Ma nel calcio ci sta anche questo». I 38 punti in classifica generale non bastano e per centrare l'obiettivo della salvezza ne mancano almeno altri due. «È vero tre punti di vantaggio non ti fanno stanne tranquillo però è sempre meglio averli. Perché è comunque un vantaggio. Andremo a Sorrento per giocarcela e per fare punti. Loro vorranno festeggiare la salvezza davanti al loro pubblico. Sarà una bella gara aperta ad ogni risultato. Del resto la Paganese si esprime meglio fuori casa che in casa». Da oggi sono ripresi gli allenamenti. Capuano recupera il centrocampista Caracciolo che a Sorrento tornerà ad occupare il suo ruolo mentre ancora out l’attaccante Lasagna. Per lui si profila l’ipotesi di campionato concluso visto che i dolori alla schiena non sembrano dar pace al giovane puntero del Catania. A Sorrento la Paganese giocherà senza l’apporto del pubblico amico visto che l’osservatorio sulle Manifestazioni Sportive ha disposto per ordine pubblico, la chiusura del settore ospite.

Il Mattino