All’andata fu una partita che gli costò ben 4 turni di squalifica. Mirko Taccola quella sfida col Crotone se l’è legata al dito e alla coscienza.
“Quella ce l’ho a posto. Senza dubbi. L’episodio della partita con la squadra calabrese mi ha condizionato e non poco. Sono stato sfortunato perché fu visto un qualcosa che non avevo fatto. Sarò un giocatore rude, anche antipatico, agonisticamente cattivo, ma tutto nasce e finisce sul rettangolo verde. Adesso la prendiamo quasi a ridere, ma per quelle successive furono settimane durissime e bruttissime. Ero stato dipinto per quello che non sono. Ne abbiamo parlato tanto, lascio perdere adesso. Meglio pensare a giocarci la partita a viso aperto, del resto loro sono primi e noi non abbiamo voglia di dare l’impressione della vittima designata”.