12.5.09
Juve Stabia, esame decisivo con l’ex Capuano.
Dopo il colpo realizzato a Foligno, i gialloblù si preparano all’ultima sfida al Menti con la Paganese.
GAETANO D’ONOFRIO Castellammare di Stabia. Si torna a sorridere, ma soprattutto a sperare. Sono bastati soli 90 minuti e per la Juve Stabia, nel giorno in cui si festeggiava il Santo Patrono, San Catello, rivede la Prima Divisione a un passo. Il Potenza, come da pronostico perde con il Taranto, ma è proprio l'exploit dei gialloblù di Costantini a Foligno che ha consentito di fare quel balzo in avanti che potrebbe addirittura risultare determinante in vista del finale di campionato e del discorso salvezza. «Sono contentissimo - ha detto il dirigente Franco Manniello - è stata una gara disputata finalmente col piglio giusto. Era questa la Juve Stabia che dovevamo mettere in campo da settimane. Cinica, grintosa, operaia». Anche l'assetto tattico, il 5-4-1 ha convinto appieno il dirigente stabiese: «Il calcio non è una scienza, ma una cosa semplicissima. In questo momento non abbiamo i mezzi per essere spumeggianti, ora la squadra deve fare della semplicità e della concretezza le sue armi». La Juve Stabia, a novanta minuti dal termine della stagione regolare, sembra proiettata vero un gran finale di stagione. Ma dovrà affrontare al Menti la Paganese del grande ex Eziolino Capuano che, ironia della sorte, dovrà cercare di uscire imbattuto dal derby per evitare il rischio che la sua squadra venga risucchiata in zona play out. «La Paganese, più che alla gara con noi, dovrà pensare alla sfida di Sorrento - sottolinea Manniello - Infatti, se la squadra di Gambardella, che è paganese di origini, riuscirà ad onorare al meglio l'impegno con il Taranto, beh, anche il risultato del derby di Castellammare potrebbe essere inutile. Comunque, la Paganese troverà una Juve Stabia desiderosa di chiudere la stagione regolare con il classico botto, e cioè con un successo che ci introdurrebbe nel migliore dei modi ai playout». Ma non è solo questo il motivo per cui la Juve Stabia vuole i tre punti: «Già. A giorni potrebbe esserci la sentenza di ultimo grado per il ricorso avanzato sui due punti di penalizzazione per i ritardi nel pagare le tasse dello scorso anno. Con un punto almeno in più, una vittoria con la Paganese ed un successo della Pistoiese sul Foligno, noi affronteremmo proprio quest’ultimo negli spareggi, e persino con il vantaggio del ritorno in casa. Aspettiamo con ansia quindi, questa sentenza in settimana, dato che c'è già stato il dibattimento e lo stesso esito è già pronto. Un punto in più potrebbe essere un toccasana in un momento delicatissimo». Insomma, tanti eventi in favore per poter restare in categoria. «Le cose stanno girando finalmente per il verso giusto - chiude Manniello -ora sta solo a noi far sì che il vento continui nella stessa direzione». Piocelle ed Ametrano infine, salteranno il derby contro la Paganese. I due, infatti, sono stati ammoniti a Foligno, e per entrambi scatterà la squalifica. Costantini, però, recupererà, dopo il turno di stop a Foligno, Gritti, Stentardo e Peluso, mentre oggi alla ripresa dei lavori si sapranno novità sulle condizioni di Maury e Capparella.
Il Mattino