(CALCIOPRESS) Sorrento - Allo stadio “Italia” a dispetto dello 0-0 maturato tra Sorrento e Paganese un vincitore c’è, ed è la paura. Lo spettro incombente dei play-out ha giocato un brutto scherzo agli uomini di mister Simonelli e dell’eclettico Capuano (in tribuna per squalifica ndr.) che forse, inconsciamente, hanno ritenuto maggiormente opportuno raccogliere un punto per parte per poi giocarsi la salvezza negli ultimi due incontri della regular season. Lo spettacolo sul sintetico dell’impianto di via Califano è stato infatti latitante, con le due compagini impegnate a battagliare prevalentemente in mediana, tralasciando così la fase offensiva che ha visto le rispettive bocche di fuoco impensierire raramente i due estremi difensori avversari.
LA TATTICA - Il “professore” Simonelli, che deve fare a meno degli squalificati De Martis e Maiorano e degli infortunati di lungo corso Agnelli e Iorio, manda in campo i suoi uomini con il consueto 3-5-2, riproponendo nuovamente la coppia d’attacco Ripa-Giampaolo dal primo minuto. L’allenatore in seconda azzurrostellato Alfonso Pepe risponde anch’egli con lo stesso modulo di gioco, preferendo Mellilo a Pantanelli tra i pali ed affidando il reparto difensivo a capitan Taccola, coadiuvato da Astarita e Chiavaro.
PRIMO TEMPO - La prima occasione dell’incontro è di marca rossonera: al secondo minuto Ripa e Vanin si dilettanto in uno scambio corto al limite dell’area, l’ariete di Battipaglia va al tiro ma Melillo blocca senza problemi. La reazione della Paganese è affidata ad un calcio di punizione di Diogo che al 4’ fa il solletico a Spadavecchia. Al 22’ i padroni di casa provano di nuovo a pungere: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Fialdini, Greco in mischia prova la deviazione, con il pallone che termina di poco fuori dallo specchio della porta. Poco dopo la mezz’ora i costieri vanno vicinissimi al gol: Lo Monaco recupera palla nel cerchio di centrocampo e serve Ripa, l’attaccante rossonero elude l’intervento di Caracciolo e serve in profondità il compagno di reparto Giampaolo che solo davanti a Melillo mette incredibilmente a lato. Sventato il pericolo la Paganese si ricompatta e si affaccia di nuovo nella trequarti rossonera: al 40’ sugli sviluppi di uno schema da calcio piazzato Esposito si libera al tiro, la difesa costiera allontana come può, ma la sfera capita sui piedi di Taccola che, solo davanti a Spadavecchia, viene fermato dalla segnalazione di fuorigioco del primo assistente Di Carlo. Allo scadere del tempo regolamentare è ancora un fuorigioco a salvare capitan Nicodemo e compagni: il gol di Fanasca, servito da un tiro-cross di Bacchi, viene infatti annullato per una sospetta posizione irregolare.
SECONDO TEMPO - La prima occasione degna di nota della seconda frazione di gioco capita al neo-entrato Myrtaj che al 53’ su calcio di punizione impegna severamente Melillo. Anche i secondi quarantacinque minuti di gioco procedono sullo stesso leitmotiv dei primi, con le due difese che tengono a bada le bocche di fuoco avversarie senza problemi. Al 73’, improvvisamente, la partita sembra riprendere vigore: a suonare la sveglia è Ripa che approfitta di un errore di Astarita e prova la battuta dal limite dell’area di rigore, trovando però la pronta risposta di Melillo che miracolosamente sventa la minaccia. A cinque minuti dalla fine è ancora Ripa a creare grattacapi alla difesa azzurrostellata: il giovane attaccante rossonero si produce in un ottima azione personale che si conclude con l’intervento dell’estremo difensore azzurrostellato che mette in calcio d’angolo. Sarà questa l’ultima azione dell’incontro: al triplice fischio del signor Di Francesco il pubblico di casa rumoreggia per l’indecente spettacolo, ma è consapevole dell’importanza del risultato. Questo pareggio, infatti, consente ai costieri di rimanere invariato il distacco (cinque punti ndr.) sulla sest’ultima posizione: agli uomini di Simonelli basta quindi un solo punto per festeggiare l’aritmetica salvezza. Diversa, invece, la situazione in casa Paganese: con trentanove punti gli uomini del presidente Trapani hanno bisogno di almeno una vittoria per consolidare la permanenza nella categoria.
Michele Gargiulo - www.calciopress.net