1.9.09

Il punto dopo la seconda giornata.

La Cremonese e il Novara, a punteggio pieno, sono in testa alla classifica del girone A della Prima Divisione di Lega Pro. Una volta tanto le previsioni della vigilia sembrano essere rispettate e le gerarchie sancite dai risultati del campo.

La Cremonese passa in scioltezza al Torre e mette in crisi la Paganese. Salta la panchina del club campano, ancora bloccato a zero punti. E’ stato infatti risolto consensualmente il rapporto con il tecnico Giuseppe Palumbo. Tra i grigiorossi di Venturato (apparsi in grande spolvero) si mette in evidenza l’attaccante Musetti, autore di una doppietta e giunto a quota tre nella classifica marcatori.

Il Novara fatica a battere al Piola un coriaceo Sorrento, che recupera con Myrtaj la rete del vantaggio iniziale di Bertani. Poi la squadra di Tesser ritrova il bandolo della matassa e porta a casa, grazie alla provvidenziale rete di bomber Motta, tre punti fondamentali. Che danno una spinta ulteriore alle ambizioni della squadra e dell’ambiente. Molto convincente, comunque, anche la prova dei costieri di Simonelli, che si confermano formazione ben attrezzata per questo difficile torneo.

Il Foligno pareggia in casa del Pergocrema, dopo aver conseguito il doppio vantaggio e rischiato di vincere. L’ottimo Le Noci, che appaia Musetti in testa alla classifica marcatori, riesce a riportare in equilibrio la partita. Tra i falchetti in luce ancora una volta Cavagna, mentre Giacomelli non ha confermato le splendide giocate dell’esordio.

Le due neopromosse Varese e Como impattano nel derby, confermandosi in buona forma. Sannino e Di Chiara hanno a disposizione due organici affiatati e motivati. Le prospettive per un campionato tranquillo ci sono tutte.

Bene anche l’Alessandria, che batte la Pro Patria sul neutro di Ivrea e mette a nudo le difficoltà di amalgama di bustocchi. Certo fa impressione vedere i tigrotti, che hanno giocato la finale per la serie B, mestamente attestati sul fondo della classifica. Ma la rivoluzione dei ranghi è stata di portata tale che non poteva non lasciare strascichi. I grigi, che hanno puntato sulla continuità tecnica, sembrano in grado di tenere agevolmente il passo delle altre.

Nella trasferta di Viareggio il Lumezzane pareggia dopo essere andato sotto di due reti. Una bella prova di compattezza, quella offerta dalla squadra di Menichini. Che conta sulla verve realizzativa di un Pintori quest’anno assai prolifico. La partita è iniziata con 15’ di ritardo per il blocco delle macchinette che alle biglietterie dovevano controllare i tagliandi nominali. Diavolerie che, nel piccolo mondo della terza serie, trovano molte e consistenti difficoltà a farsi strada.

Vincono, ma non convincono fino in fondo, tre delle corazzate del campionato che avevano malamente steccato la partita di esordio. L’Arezzo strappa al Monza una vittoria non troppo limpida grazie alla rete di Chianese e affonda i brianzoli che raccolgono meno del seminato. Il Benevento supera di misura al Santa Colomba un Lecco che vende cara la pelle e dispone in avanti di un Veronese in ghingheri. Il Perugia, nell’unica azione offensiva che ha saputo confezionare nel posticipo, batte non tanto meritatamente il coraggioso Figline di Torricelli che ha sfiorato più volte la rete del successo.

Sergio Mutolo - www.calciopress.net