28.9.09

La Paganese è spuntata, i tifosi si infuriano.

Tanta noia in campo: finisce 0-0 e con una contestazione. Decisivo nel finale Melillo su una punizione di Serafini.

RAFFAELE CONSIGLIO Pagani.
Finisce con uno scialbo 0-0 tra Paganese e Pro Patria. E dire che questa doveva essere la gara della riscossa per gli uomini di Pensabene e invece, ancora una volta, sono emersi quei limiti strutturali della squadra che stanno inevitabilmente condizionando la stagione. Come previsto il tecnico azzurrostellato conferma lo stesso undici che sette giorni prima aveva strappato un buon punto nel derby contro il Sorrento. Sulla sponda opposta mister Di Fusco tiene invece fuori a sorpresa Melara e Paponetti che non figurano nemmeno in panchina. Il primo tempo è tutto, o quasi, di marca Paganese. All'8’ Monticciolo recupera un pallone e serve Izzo: palla dentro per Ibekwe che invece di tirare tenta un passaggio centrale in area per un compagno che viene anticipato al momento del tiro da un difensore. Al 14’ Izzo si libera con una magia del suo marcatore e va in progressione: il servizio dentro per Ibekwe è perfetto ma l'attaccante si fa contrarre il tiro in angolo. Per vedere la Pro Patria dalle parti di Melillo bisogna attendere il 18’ ma la conclusione da fuori di Lombardi è da dimenticare. Tre minuti dopo angolo di Monticciolo per Castaldo che va all'impatto con la sfera di testa: la palla fa la barba al palo ed esce con Caglioni battuto. Al 25’ Ripa ci prova da fuori, Melillo è leggermente fuori posizione ma la palla esce di poco. Quattro minuti dopo è Pacilli a riscaldare le mani a Melillo che si salva in angolo. Nella ripresa mister Pensabene gioca la carta Zarineh che va a prendere il posto del centrocampista Marzocchi. Al 6’ è proprio lui a provare la conclusione con Cagliano che si salva in due tempi. L'occasione più ghiotta capita comunque agli ospiti con Serafini che al 15’ su punizione spedisce la palla all'incrocio: Melillo però vola e si oppone da campione deviando la palla in angolo e salvando la porta della Paganese. La gara poi perde di intensità e le due squadre si affrontano soprattutto a centrocampo senza rendersi mai pericolose. L'ultima azione è degli ospiti con Chiecchi che a pochi minuti dalla fine in area cerca di testa di bucare Melillo ma anche questa volta la mira è imprecisa. La Paganese esce così dal «Torre» tra i fischi e la contestazione del proprio pubblico.

Il Mattino