Domenica 13 settembre, stadio “Marcello Torre” Paganese – Figline, non sarà una semplice giornata di campionato ma già, sembra strano dirlo alla 4° giornata, uno scontro salvezza. Nella cittadina di Sant’Alfonso Maria de Liguori arriverà il Figline, formazione che condivide con la Paganese l’ultima piazza a zero punti. Le prime uscite della formazione toscana, alla sua prima apparizione in Prima Divisione guidata da mister Moreno Torricelli, sono state confortanti dal punto di vista del gioco, ma non da quello dei risultati. La troupe di Torricelli ha raccolto consensi a destra e a manca per la qualità di gioco espressa, ma purtroppo c’è il problema di finalizzare le occasioni create. Per la compagine toscana la gara di Pagani sarà importantissima per il prosieguo del campionato così come per il mister, per il quale potrebbe rappresentare l’ultima spiaggia.
Gara che ricopre la stessa importanza, forse anche maggiore, tra i padroni di casa. Per gli azzurrostellati sarà una gara importantissima come ribadito anche nelle interviste alla ripresa degli allenamenti sul sintetico di Tramonti da mister Pensabene e dai neo – acquisti Monticciolo e Marzocchi. La società, dopo vari errori che hanno condizionato questo inizio di campionato, sembra voler correre ai ripari affidando la guida tecnica al giovane Pensabene puntellando la rosa in vari reparti affidandosi a calciatori esperti in grado di dare il giusto equilibrio alla formazione.
Inutile servirsi di giri di parole, domenica servirà la vittoria, tre punti che ridarebbero morale all’intero ambiente ma soprattutto alla formazione azzurrostellata prevalentemente formata da giovani a cui una boccata d’ossigeno sarebbe di vitale importanza. Per noi tifosi, non è il momento né di processi né di critiche ma quello di stringerci intorno alla cosa che si ama di più, dimostrare che l’indole del “NON MOLLARE MAI” appartiene in modo indissolubile al popolo paganese. Dimentichiamoci del pre-campionato, di queste prime tre sconfitte con prestazioni mediocri, di tutti i problemi che ci stanno attanagliando, il vero amore e l’attaccamento verso la casacca con la stella sul petto si dimostra soprattutto nei momenti peggiori, nei momenti bui, proprio in momenti come questi. Il vero PAGANESE siam certi non mollerà, sarà sempre lì al solito posto come tutte le domeniche, come avveniva anche appena pochi anni fa quando si calcavano i campi polverosi di Eccellenza affrontando compagini semi - sconosciute. La Prima Divisione, o meglio C1, l’abbiamo sognato per decenni e conquistato con duri sacrifici tutti insieme e non abbiamo intenzione di abbandonarla appena dopo tre stagioni. Non è il momento di abbatterci né di sentirci minimamente spacciati dopo appena 270’ minuti ma quello di far sentire tutto il nostro calore alla squadra dal primo minuto fin all’ultimo minuto di recupero. Chi non condivide tutto ciò domenica può benissimo restare a casa, meglio essere in 800 sostenitori che in 2000 pronti a criticare ed imprecare al primo passaggio errato.
Potete considerarci dei pazzi, ma noi C1 CREDIAMO e lotteremo fin quando ci sarà da lottare!!!
13.09.09: DIMENTICA TUTTI I PROBLEMI
DIMOSTRA IL TUO ATTACCAMENTO…
RECATI AL “TORRE” DA VERO SOSTENITORE!!!
www.paganese.net