5.10.09

Presi 5 gol in un tempo. Paganese, crollo a Varese.

FILIPPO BRUSA Varese. Giornata amarissima per la Paganese che viene affossata dal Varese e subisce un pesantissimo 5-2. Gli uomini di Pensabene non avevano sfigurato almeno fino alla mezz’ora, cercando di imbrigliare la manovra di gioco della scatenata squadra di Beppe Sannino. Ma dieci minuti di puro blackout sono costati assai cari ai biancoblù, messi in ginocchio dopo il 2-1 di Tripoli. Ma andiamo con ordine e partiamo dalle prime fasi del match, apparse equilibrate nonostante lo spiccato slancio dei padroni di casa che creano la prima palla gol già al 6’ quando Panini salva la porta di Melillo, deviando in angolo un insidioso colpo di testa di Armenise. Trascorrono 5’ ed è lo stesso Melillo a dover uscire dall’area per sventare una nuova iniziativa pericolosa dei biancorossi, anticipando di testa Tripoli (10’). Ma è solo il preludio al gol dei lombardi: una rimessa laterale di Pisano viene respinta da Marzocchi e il pallone è raccolto al volo da Buzzegoli che firma il momentaneo vantaggio con un potente sinistro dalla lunetta (12’). La Paganese non accusa il colpo e, anzi, ci mette poco a confezionare il pareggio: Monticciolo batte una precisa punizione dalla destra che manda in bambola la retroguardia di casa e Sciannamè, lasciato colpevolmente libero da Pisano, è pronto a freddare Moreau da posizione favorevole (18’). La partita è particolarmente vivace ed Ebagua tenta subito di sorprendere Melillo, la cui corta respinta non viene ribadita in rete da nessun biancorosso. Gli uomini di Pensabene tengono bene il campo fino al 35’, quando il Varese raddoppia con il rapido Tripoli: il veloce esterno viene imbeccato da Buzzegoli e, dopo pochi rapidi passi elude la guardia di Sciannamè, battendo Melillo con un calibrato destro. Il gol dà fiducia alla squadra di Sannino che dilaga. Su angolo, battuto alla perfezione da Zecchin, Ebagua centra il bersaglio in tuffo di testa (37'). Quindi, dopo l'atterramento in area di Tripoli, steso da Sciannamè al 41', è Momentè a fare poker, realizzando dal dischetto la sua prima segnatura del torneo (420). La prima frazione si chiude con il secondo gol personale di Ebagua, lanciato da Corti: l’attaccante nigeriano batte Melillo in uscita. Il 5-1 al 45' è un macigno indigesto per Pensabene che, ad inizio, ripresa, tenta di correre ai ripari ma ormai il passivo è incolmabile. Non accade nulla fino all'entrata in campo dello scatenato Ibekwe, gettato nella mischia al 26’: il giocatore va immediatamente in gol con un bolide che scalfisce la traversa e rimbalza all’interno della porta biancorossa (27'). Ma è solo un lampo isolato che non serve ad illuminare la brutta giornata della Paganese.

Il Mattino