7.10.09
Trapani: «Ci saranno altri tagli nella rosa».
Paganese, confermate le dimissioni di D’Eboli. Il difensore Pasquale Esposito rescinde il contratto.
RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. In nemmeno due mesi di campionato è successo di tutto e di più. Prima l'esonero del tecnico Palumbo, alla seconda giornata, poi l'avvento di Pensabene a seguire lo stravolgimento della squadra con gli innesti di Melillo, Bacis, Panini, Marzocchi e Monticciolo ed infine le dimissioni del direttore generale, Cosimo D'Eboli e la rescissione con il difensore centrale Pasquale Esposito. Una stagione nata storta e che non trova via d'uscita. Cambi e ricambi ma la musica resta sempre la stessa. Questa squadra è stata costruita male ed assemblata peggio. La sconfitta, l'ultima in ordine cronologico, di Varese ha mortificato non solo la tifoseria ma un intera città. Cinque gol in soli 45 minuti la Paganese nella sua storia recente non li aveva mai subiti. Nemmeno nell'anno della salvezza ai play oot. Il presidente Trapani ha il dovere da massimo esponente del club di cercare i giusti rimedi. Al momento urgono correttivi in squadra che forse non si possono aspettare fino a gennaio quando riaprirà il mercato. Fare questo non facile anche perchè, oggi, bisogna andare a pescare tra gli svincolati e qui le incognite salgono. L'uscita di scena di D’Eboli ha lasciato un vuoto. Trapani però resta fiducioso ed adesso più che mai chiede di restare uniti per tirarsi fuori da questa annosa realtà. «Se D'Eboli ha preso questa decisione avrà avuto i suoi buoni motivi ed io la rispetto. Voglio subito sgombrare il campo da possibili equivoci. La Paganese non è alla ricerca di un nuovo direttore sportivo. Andremo avanti al momento senza questa figura». La separazione da D'Eboli e non solo visto che c'è stata anche nella giornata di ieri la rescissione di Pasquale Esposito. «Il calciatore ha chiesto di andar via. Pasquale lo si può criticare come calciatore ma di certo non come uomo. Ha sempre dimostrato grosso attaccamento per questa maglia e merita tutta la stima». Trapani poi ha tenuto a rapporto tecnico e calciatori. Un faccia a faccia che è servito per mettere in chiaro alcune cose. «Ai calciatori ho detto che per giocare in una piazza come questa bisogna avere gli attributi. Chi non se la sentiva poteva dirmelo senza problemi ma da domenica prossima non esigo più brutte figure come quella di Varese». I colpi di scena in casa paganese non finiscono qui anche perchè ci sono dei calciatori ormai ai margini della rosa che devono risolvere la loro posizione. «Provvederemo anche a mettere a posto altre situazioni. Abbiamo calciatori in esubero che non hanno dato quello che ci aspettavamo e quindi per il bene delle due parti è meglio trovare una soluzione al più presto».
Il Mattino