I biancorossi vincono nettamente contro gli azzurro stellati chiudendo il conto già nel primo tempo.
Il Varese mette il suo abito migliore per battere la Paganese con uno scintillante 5-2, frutto di cinque gol nel solo primo tempo. Le firme sono state messe da Buzzegoli, Tripoli, Ebagua (2) e Momentè su rigore. I biancorossi salgono a quota 13 in classifica e si preparano ad affrontare la trasferta contro la capolista Novara, subito dopo la parentesi di Coppa Italia che li vedrà impegnati in casa contro il Canavese mercoledì 7 ottobre alle 15.
Il Varese doveva reagire alla sconfitta subita di misura dal Benevento e al “Franco Ossola” arrivava il fanalino di coda Paganese, sicuramente una buona occasione per rifarsi per la banda di Sannino. I campani arrivavano all'ombra del Sacro Monte forti di tre pareggi consecutivi, l'ultimo dei quali in casa contro la Pro Patria.
FISCHIO D’INIZIO – Sannino doveva fare a meno dello squalificato Carrozza e assegnava il numero 7 e la fascia destra alla velocità di Tripoli, mentre la sorpresa era l'esordio dal primo minuto della punta ex Venezia Momentè al fianco di bomber Ebagua. Il mister della Paganese Pensabene affidava la fase offensiva a Zarineh
IL PRIMO TEMPO – Il Varese cerca la vittoria e attacca forte da subito, sfiorando il vantaggio al 5' con Armenise che devia di testa un cross dalla destra di Zecchin, ma la sua incornata viene mandata fortunosamente in angolo da Panini. Al 12' la pressione offensiva varesina porta al gol da cineteca di Buzzagoli.
Il centrocampista raccoglie al volo una respinta della difesa ospite e di sinistro fulmina il portiere per l'1-0. Al 18' però la Paganese sfrutta un'indecisione della difesa varesina per trovare il pareggio con Sciannammè che supera Moreau di destro risolvendo una mischia nell'area di porta dopo una punizione battuta da Monticciolo. Prova a reagire immediatamente il Varese, ma il portiere ospite Melillo vigila e devia una punizione bolide di Ebagua dai 25 metri. I ritmi calano dopo il pareggio, anche per la strana e discutibile decisione della squadra ospite di perdere tempo già dal 30' del primo tempo, variando in peggio l'andamento della gara. Al 35' Tripoli, servito da Buzzegoli in profondità, riporta in vantaggio i biancorossi con un diagonale destro preciso che bacia il palo lontano prima di gonfiare la rete. Il Varese si sveglia e, dopo un salvataggio miracoloso in scivolata di Castaldo sul destro a botta sicura di Momentè, è Ebagua a lasciare la propria firma sul 3-1 girando in volo di testa un angolo dalla sinistra di Zecchin. Al 41' Tripoli si lancia in una serpentina in area e conquista un calcio di rigore venendo atterrato da Sciannammè. Dagli undici metri Momentè insacca mettendo la palla alla destra del portiere che intuisce ma non riesce a deviare. Al 44' Ebagua firma il 5-1 con un destro di prima intenzione dal limite che lascia di pietra Melillo concludendo un lancio millimetrico di Corti.
LA RIPRESA – I ritmi del secondo tempo sono evidentemente più bassi, ma il Varese non concede nulla agli azzurrostelllati e al 9' Ebagua potrebbe trovare la propria terza gioia personale, ma dopo aver controllato al meglio il lancio filtrante di Buzzegoli il suo sinistro si stampa sulla traversa. Al 27' Ibekwe, appena entrato, sorprende la difesa biancorossa e spara un sinistro da 25 metri che incoccia nella traversa prima di rimbalzare oltre la linea di porta per il 5-2. Nei restanti minuti la partita non offre ulteriori sorprese, se non per la decisione discutibile dell'arbitro di concedere 5 minuti di recupero in una partita che non ha offriva più nulla da diverso tempo.
Una vittoria cercata, voluta e meritata per un Varese in versione “nessuna pietà”. Da sottolineare la prova tutto cuore di Pietro Tripoli, autore di un gol e di alcune serpentine che hanno scaldato il Franco Ossola, compresa quella che ha portato al rigore realizzato da Momentè. La Paganese è risultata essere una squadra davvero modesta, troppo fragile in difesa e sterile in attacco.
Francesco Mazzoleni sport@varesenews.it
