Michele Milletti Perugia. La Paganese mette in mostra un calcio piacevole al Renato Curi di Perugia ma torna in Campania a mani vuote. Gli uomini di Palumbo si fanno apprezzare per la fluidità della manovra ma pagano un inizio gara da dimenticare. Agli umbri infatti bastano solo una manciata di secondi per sbloccare l'equilibrio del match. Bondi riconquista palla e dà il via ad una classica azione di contropiede, l'esterno brasiliano mette al centro per l'accorrente Martini che di testa batte Melillo. Gli ospiti accusano il colpo ma si riorganizzano subito. Al 6' Memushaj ci prova dalla distanza con Benassi che si distende e mette in angolo. La sfida si infiamma e le occasioni fioccano su entrambi i fronti. Perugia vicino al raddoppio in due occasioni. Prima all'8' Martini smarca Stamilla, il cui diagonale si perde di poco a lato. Al 13' invece sugli sviluppi di un corner battuto da Bondi, Gatti spara un destro che si perde alto sula traversa. La Paganese risponde al 23'. Gli azzurrostellati hanno una ghiotta chance per il pareggio. Panini stacca di testa in area ma trova un superlativo Benassi pronto alla risposta, Esposito da due passi sbaglia il tap in vincente. Sorniona la formazione di Zaffaroni che colpisce la Paganese per la seconda volta al 26'. Punizione dai venti metri per il Perugia. Bondi sistema la sfera e con un sinistro a gira infila Melillo per la seconda volta. Il match sembra essere chiuso ma gli ospiti non ci stanno. Al 36' la gara si riapre. La Paganese beneficia di un corner, sugli sviluppi Maisto è libero di calciare al volo e batte Benassi facendo esplodere il settore ospiti del Curi. In chiusura di frazione va alla conclusione Memushaj senza fortuna. Anche la ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo. Le squadre si affrontano a viso aperto e ne nasce un gioco piacevole. Al 13' gli umbri trovano un gran Melillo a negare la gioia del tris a Bondi che indirizza la palla all'angolino. Il portiere azzurro strappa gli applausi del Curi. Anche il collega Benassi non è da meno e nega il pari ai campani a Memushaj (18') e Lasagna (20'). La gara non regala più emozioni ed a nulla servono i cambi effettuati da Palumbo con l'inserimento degli attaccanti Zarineh eTortori che non incidono mai sulla partita.
Il Mattino