La punta «Sarei onorato di giocare con la squadra della mia città».
Francesco Pepe PAGANI. Potrebbe essere Gianni Califano il primo rinforzo della Paganese in vista della riapertura del mercato, prevista a gennaio. Il 38enne attaccante, originario proprio della città di Sant'Alfonso, è stato accostato più volte in passato al sodalizio azzurrostellato ma il matrimonio non si è mai celebrato. Stavolta potrebbe essere la volta buona per il calciatore che, in attesa di una chiamata tra i professionisti, ha disputato la prima parte della stagione con la maglia del Notaresco, club abruzzese di Eccellenza, siglando anche quattro reti ed oggi si incontra con il presidnete Trapani. Il diretto interessato nicchia sull'argomento anche se non nasconde la volontà di sposare il progetto della Paganese: «Finora ci sono stati contatti informali ma sarei davvero onorato di vestire la casacca della squadra della mia città, mi piacerebbe dare il mio contributo per la causa della Paganese e per centrare la salvezza. Ribadisco che il mio sogno è di chiudere la carriera nella terra dove sono nato e chissà che già nelle prossime ore non possa avverarsi». Califano rassicura l'ambiente anche sulle sue condizioni fisiche: «Fisicamente sono a posto, lo scorso anno ho subito un intervento di pulizia al ginocchio destro ma già alla Sambenedettese avrei potuto giocare anche se alla fine non ho trovato lo spazio che desideravo». Califano ma non solo. La Paganese sarà molto attiva nel mercato di riparazione. La rosa sarà rinforzata con almeno cinque nuovi innesti cui faranno da contraltare altrettanti movimenti in uscita. Dopo Monticciolo altri elementi lasceranno il gruppo, chiudendo anzitempo la loro esperienza in azzurrostellato. Un esterno sinistro, un centrale difensivo, un centrocampista dai piedi buoni e due nuovi attaccanti. Priorità assoluta sarà riservata al reparto avanzato, vero tallone d'achille della Paganese. Nei giorni scorsi è circolato con insistenza anche il nome di Sebastian Bueno, attaccante argentino in forza al Benevento che nel Sannio fatica a trovare spazio, chiuso dai vari Castaldo, Clemnte, Evacuo e Germinale. Sul fronte squadra il gruppo continua a lavorare in vista del difficile impegno interno contro la capolista Novara. Ha ripreso ad allenarsi Zarineh, bloccato nei giorni scorsi dall'influenza. Piccoli problemi invece per l'esterno di centrocampo Izzo che accusa ancora i postumi di un pestone subito domenica scorsa a Perugia. Il calciatore si è regolarmente allenato stringendo i denti in vista di un suo utilizzo contro la battistrada del campionato. Oggi pomeriggio infine test amichevole sul sintetico del Comunale di Tramonti contro i dilettanti della Real Boschese.
Il Mattino
