10.12.09
Tesser, mister del Novara: "Paganese squadra tonica e motivata".
Forse in molti non lo ricorderanno, eppure Attilio Tesser da Montebelluna, a cavallo tra gli anni settanta e i primi anni ottanta, correva su e giù lungo le fasce del vetusto San Paolo di Napoli con indosso la maglia azzurra. La grinta in mezzo al campo non l’ha persa, ma solo trasferita ai suoi ragazzi. Eppure la carriera da allenatore di Tesser poteva prendere un’altra piega. A Trieste, in B, venne osannato per quelle due stagioni incredibili vissute sempre ai massimi livelli con un gioco spettacolare. Il passaggio poi al Cagliari e quell’ esonero alla prima di campionato, poi ancora Ascoli, Mantova e Padova dove la pazienza dei presidenti non si accompagnava al suo modo di vedere la gara...
Mister, il primato del Novara è un po’ una rivincita personale dopo anni di delusioni?
" Si certo, anche se devo dirti che il merito non è solo mio ma di tutti i miei collaboratori che stanno lavorando bene. Ma per me è necessario lavorare ancora di più perché questo è un campionato molto lungo e difficile ".
Domenica contro la Paganese il suo Novara proverà a vendicare il pareggio interno nel posticipo contro l’Arezzo...
" Guarda, lunedì sera abbiamo giocato una buona gara da dove sono emerse indicazioni positive. Ho detto ai miei ragazzi di avere il massimo rispetto verso tutte le formazioni del girone perché ognuna nasconde un’insidia. Non è presunzione ma rispetto per tutti. La nostra squadra è stata costruita per vincere, abbiamo una rosa ben collaudata però affronteremo ogni gara con il massimo impegno perché se vogliamo arrivare lontano dobbiamo lavorare e sudare parecchio ".
Che impressione le ha fatto la Paganese delle ultime giornate e che gara si aspetta al “Torre”?
" Sto giusto vedendo in Tv alcune immagini delle gare della Paganese e devo dirti che mi sta facendo una buona impressione specie nelle ultime gare. È vero che ha raccolto poco ma sta dimostrando di essere una squadra tonica. È chiaro che a Pagani mi aspetto delle insidie da una squadra motivata, dovremo essere bravi noi a dimostrare di essere più forti ma non sulla carta ma in mezzo al campo ".
Nello Califano - paganese.it