12.12.09
Ritratto del Novara, squadra gloriosa con 101 anni di storia che domani sarà di scena a Pagani.
NOVARA - Il Novara torna al “Marcello Torre” a quasi due anni dall’unica esibizione. L’1-1 del 16 marzo 2008, alla resa dei conti, fu più utile alla Paganese (che raggiunse i play out) che non alla squadra piemontese, allora allenata da Gianfranco Bellotto, che non riuscì mai più a rientrare nel giro promozione. Dopo il pari di Scarpa gli ospiti, rimasti in nove, rischiarono ripetutamente la sconfitta. La società azzurra punta senza mezzi termini al ritorno in quella serie B che manca dal lontano 1977. Nei 101 anni del club novarese ci sono stati anche diversi campionati di serie A. Il miglior risultato nel dopoguerra rimane l’ottavo posto nella massima serie della stagione ‘51-52. Il centravanti di quel Novara era il grande Silvio Piola a cui nel 1997 è stato intitolato lo stadio di Viale Kennedy. Scolpita nella storia rimane anche la finale di Coppa Italia con l’Inter giocata a Roma (e persa 2-1) nel 1939. Un’avventura che la squadra di Tesser, fatte le debite proporzioni, sta cercando di imitare con un esaltante cammino nella moderna Tim Cup. Gli azzurri affronteranno a gennaio il Milan dopo aver eliminato (sempre giocando in trasferta) Modena, Parma e Siena.
Dal 1977 in poi ci sono stati diversi anni bui con tanti campionati di C2 (ben venti!). Uno dei vanti del club del presidente Carlo Accornero è quello di non aver mai subito l’onta di fallimenti, cancellazioni o retrocessioni nei dilettanti, in oltre cento anni di storia. Il Novara è tornato in C1 nel 2003 sotto la guida del dg Sergio Borgo e dell’allenatore Luciano Foschi. Il salto di qualità, però, è arrivato soltanto nell’autunno 2006 quando la società è stata rilevata da un gruppo facente capo al Policlinico di Monza ed alla famiglia De Salvo. Da allora il Novara è tornata ad essere una delle società più ambiziose della serie C. La squadra si allena in uno splendido centro sportivo “Novarello”, alle porte della città.
Dopo la delusione della passata stagione (play off sfumati a causa di un brutto girone di ritorno), il Novara ha rivoluzionato i ranghi. Il nuovo direttore sportivo è Pasquale Sensibile (figlio del calcisticamente più noto Aldo) che, a dispetto della giovane età, ha già lavorato per Verona, Juve e Palermo. L’allenatore è Attilio Tesser con trascorsi in A sulle panchine di Cagliari ed Ascoli.
Ma andiamo a scoprire la squadra che probabilmente vedremo in campo a Pagani. Tra i pali ci sarà l’interessante Samir Ujkani, titolare della nazionale maggiore albanese, che ha già debuttato in A in Milan-Palermo della passata stagione. Collaudato il pacchetto arretrato. Gli unici superstiti del 2008 sono il laterale destro Gheller ed il centrale sinistro Ludi. Al centro della difesa gioca Andrea Lisuzzo, esploso nelle file del Foggia nelle ultime due stagioni. Sulla corsia mancina rientra dalla squalifica Tombesi, con presenze in A e B nelle file di Parma ed Avellino. In mezzo al campo c’è la pesante assenza dello squalificato Porcari. In tre sgomitano per il suo posto: il favorito è il brasiliano Juliano Vicentini (in B con Lecce e Pisa); le alternative sono il confermato Evola e la giovane promessa Morandi (ex Legnano). Sicuri di una maglia sono l’incontrista Shala (a Salerno nel 2006) ed il fantasista Rigoni (ex Ternana). Dietro le punte agisce Simone Motta (già autore di nove reti) lo scorso anno promosso in B con il Cesena. Il tandem d’attacco dovrebbe essere composto da Bertani e Ventola. Ventola non ha bisogno di presentazioni. E’ stato ingaggiato un mese fa dopo la sfortunata avventura con la maglia del Torino. Bertani è un attaccante molto veloce che è esploso nel 2008 ad Ivrea siglando 23 reti e si è confermato la passata stagione in prima divisione. Alle loro spalle scalpitano capitan Rubino (in gol nel 2008 a Pagani) e l’argentino Gonzalez, autore della doppietta decisiva a Siena nella Tim Cup.
Finora il Novara ha avuto l’identico ruolino in casa ed in trasferta: 18 punti frutto di 5 vittorie e 3 pareggi per ognuna delle “caselline”. La squadra di Tesser è decollata stamattina verso l’aeroporto di Napoli. Nel pomeriggio rifinitura in terra campana.
Massimo Barbero
Nella foto il grande Silvio Piola con la maglia del Novara.