5.12.09

Sciannamè, da perfetto sconosciuto a punto fermo sulla fascia.

Raffaele Consiglio PAGANI. Perugia, Novara e Lecco. Tre passi importanti verso la salvezza ma in casa paganese di tabelle e programmi guai a parlarne. Nessuno vuole guardare troppo lontano. Si preferisce vivere alla giornata cercando di trarre il massimo da ogni incontro. Quello di domani, al «Curi» di Perugia è un'altra prova d'appello da non fallire. La Paganese, che è costretta a rincorrere praticamente dall'inizio del torneo, deve tirare fuori gli artigli e cercare di portare a casa un risultato positivo. La settimana di avvicinamento al match in terra umbra è volata via senza grossi sussulti. La squalifica di Castaldo era preventivabile come del resto Palumbo sapeva a priori che domenica dovrà rinunciare ancora al capitano Bacis, infortonuato, ed a Monticciolo e Rana che scontano ancora le rispettive squalifiche. Di questi tempi però non serve nemmeno accampare scuse ed allora per il bene della squadra bisogna stringere i denti e cercare di mettere in campo le armi migliori e che si hanno a disposizione, ovvero cuore e grinta. Claudio Sciannamè contro il Pergocrema è stato tra i migliori. Finalmente il ragazzo di Prato ha trovato la sua giusta dimensione. Per il centrocampista esterno, scuola Empoli, nessuna tabella da rispettare ma lottare per arrivare alla sosta natalizia con punti importanti in chiave salvezza. «Di tabelle è meglio non farne perché così poi si rischia di perdere la giusta concentrazione. È inutile guardare troppo in avanti è meglio vivere alla giornata e prendere sotto esame una gara per volta. Domenica ci aspetta una gara importante contro una delle squadre più attrezzate del girone. Il Perugia è partito con ambizioni di vertice e quindi cercherà in tutti i modi di arrivare alla vittoria. Noi dal canto nostro dobbiamo giocare sempre con la stessa mentalità e con tanta determinazione. Sappiamo che se restiamo calmi e concentrati possiamo fare bene contro chiunque». La continuità Dopo la vittoria contro il Pergocrema importante sarà anche dare continuità ai risultati. «È vero nella situazione in cui ci troviamo sarebbe davvero un toccasano inanellare tanti risultati positivi. È un momento per noi buono sotto l'aspetto della tenuta atletica e del gioco. Adesso per completare il tutto c'è bisogno dei risultati». Intanto a dirigere la gara del «Curi» è stato designato Pizzi della sezione di Saronno che sarà assistito da Parisse di Avezzano e Pavesi di Pescara. Lo scorso anno la Paganese, allenata da Ezio Capuano, a Perugia ottenne una preziosa vittoria (1-2) grazie ai gol di Fanasca e De Giosa. Tre punti che regalarano alla compagine azzurrostellata una grossa fetta di permanenza in Prima Divisione.

Il Mattino